Kenya:
sar� impiccato per una birra
Le
legge kenyota prevede la condanna a morte per rapina violenta: un ragazzo
di 27 anni ha colpito con un machete il commesso di un chiosco, fuggendo
con la lattina. Sar� ucciso.
NAIROBI
� Per una rapina con violenza la legge del Kenya prevede la condanna a
morte per impiccagione. Qualsiasi sia stato il bottino. Questa volta la
refurtiva � paradossalmente insignificante: una birra. Ma le leggi non
prevedono eccezioni: un uomo � stato dunque condannato a morte da una
Corte di Nairobi.
Nella
sola giornata di mercoled� sono state emesse 13 condanne con sentenza
capitale: otto a Nairobi e
cinque a Naivasha, non lontano dalla capitale. Tutte per rapina con
violenza.
Nel
caso della �rapina della birra�, il condannato ha 27 anni. Ha cercato
di rapinare un chiosco di una delle poverissime bidonville di Nairobi: non
trovandovi soldi, � fuggito via con una lattina di birra in mano. Prima
per� ha ferito un commesso del chiosco con un machete.
Condannato
all�impiccagione anche l�autore di un furto di 100 scellini in
contanti, poco meno di 3.000 lire.
Generalmente
la sentenza viene eseguita, i condannati hanno poche speranze di scampare
alla pena. Non esistono statistiche ufficiali sul numero di impiccagioni
eseguite in Kenya, ma secondo uno studio indipendente ed attendibile che
circola nelle legazioni diplomatiche, tra il gennaio del 2000 e l'aprile
di quest'anno sono state inflitte 143 condanne a morte.
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