NO alla Pena di Morte
Campagna Internazionale 

pdm_s.gif (3224 byte)





DUE TRAFFICANTI CONDANNATI A MORTE

- DUBAI, 7 MAG - Due pachistani, riconosciuti colpevoli di aver introdotto illegalmente nel sultanato dell'Oman una tonnellata di hashish, sono stati condannati alla pena di morte da un tribunale di Mascate. Lo ha annunciato l'agenzia ufficiale omanita 'Ona',precisando che un loro complice saudita e' stato condannato ascontare sette anni di carcere mentre due cittadini omaniti,anch'essi inquisiti ed imputati nel processo, sono stati prosciolti. L'Oman, le cui coste sono bagnate dalle acque del Golfo e dell'Oceano indiano, e' uno dei maggiori punti di transito per gli stupefacenti provenienti dall'Afghanistan e dal Pakistan e diretti verso i redditizi mercati dell'Europa e dei Paesi arabi del Golfo. Nel sultanato, la cui legislazione e' basata sulla legge islamica (Sharia), la pena di morte per i trafficanti di droga e' stata introdotta due anni fa.