NO alla Pena di Morte
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PENA MORTE: FONDAZIONE BARNABEI ADOTTA DUE CONDANNATI

SIENA, 7 DIC - La Fondazione Barnabei, nata dopo l' esecuzione dell'italoamericano Rocco Derek Barnabei, ha deciso l'adozione di due condannati a morte dando la priorita' ai giovani che erano minorenni al momento del compimento del reato.

Come Napoleon Beazly, ora venticinquenne e detenuto nel braccio della orte del carcere di Livingston, nel Texas. La Fondazione ha anche deciso di difendere Safiya Tungar-Tudu, una ragazza nigeriana di 30 anni, ritenutacolpevole di aver fatto l'amore prima del matrimonio e di essere rimasta incinta.

Fortunatamente, e' di pochi giorni fa la notizia della sospensione della pena.

Tramite il sito Internet www.fondazionebarnabei.com, e' possibile segnalare altri casi che richiedano l'intervento della Fondazione che sta elaborando il progetto ''Processo alla pena di morte.Ricerca tra 'accusatori e difensori''' che coinvolgera' in un cammino formativo gli alunni delle diverse scuole e gli studenti universitari.