Venerd�
Santo. In inglese si dice Good Friday, e la lingua
conserva il centro del messaggio. Davvero un giorno Buono,
perch� senza la croce tutto il dolore del mondo sarebbe
dimenticato e senza speranza.
�
il primo Venerd� Santo del millennio nuovo e dovremmo
rallentare la vita, il lavoro, per imparare a scandire il
tempo. La Passione di Ges� restituisce, infatti,
significato al tempo e al rumore quotidiano. Questo Venerd�
Santo, in maniera asciutta, svela un piccolo colle delle
croci, l� dove passiamo tutti i giorni, al posto della
piazza e del semaforo conosciuti. I cristiani, quest'anno
tutti insieme, in Occidente e in Oriente, ricordano la
solitudine di Ges� lasciato solo anche dai pi� vicini e
con lui tutti i dimenticati della terra. Nel Venerd� Santo
ognuno di noi, guardando anche da lontano al crocifisso, si
scopre come �: scandalosamente lontano dall'amore che
potrebbe esprimere se fosse pi� simile a Ges�, ma anche,
ogni volta, perdonato. Perdonato da un un crocifisso che
invece di pensare a se stesso, nel momento del dolore
estremo, ha per i suoi torturatori parole di perdono, per i
suoi amici pensieri di commozione e tenerezza. � il nostro
Dio, debole, che cambia il mondo. Che non fa cadere la
confessione di fede e la richiesta di aiuto del ladro
crocifisso con lui, il ladro "teologo" che ci
precede nel Regno dei cieli. Non smette di pensare al
discepolo pi� giovane e a sua madre, legandoli in una
famiglia d'amore pi� larga di ogni vincolo di sangue. I
cristiani, nel Venerd� Santo, ripartono dalla misericordia
di Dio, e basta.
"Ripartire
da Cristo", � il programma che Giovanni Paolo II ha
affidato a ciascuno di noi nel terzo millennio che �
iniziato.
Questo
Venerd� Santo incontriamo il nostro Dio, un condannato a
morte. In lui vediamo le migliaia di condannati nei bracci
della morte americani, cinesi, giapponesi, sauditi, un
esercito di ombre che attende quella vendetta degli Stati
che aggiunge violenza a violenza, morte a morte e che non
restituisce mai la vita alle vittime n� guarisce il dolore
delle famiglie.
Il
Venerd� Santo � anche, lo si voglia o no, la Giornata del
mondo contro la barbarie della pena capitale, perch� mostra
il fallimento anche dei sistemi di giustizia pi� raffinati.
Questo millennio inizia, come quello che si � appena
concluso, con dei segnali di vita. Nell'anno del Giubileo
sei Stati hanno rinunciato alla pena di morte e in questi
giorni Cile e Ucraina hanno scritto nelle loro leggi il no
alla pena capitale. Nelle Filippine la pressione morale dei
cristiani ha fatto sospendere prima tutte le esecuzioni e in
questi giorni tutte le condanne sono state commutate in pene
detentive. In Maryland, negli Stati Uniti, � stato fatto un
altro passo avanti verso una moratoria delle esecuzioni,
sulla scia di quanto � stato avviato in Illinois. Dalla
croce del Venerd� Santo si inizia a vedere la luce.
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