NO alla Pena di Morte
Campagna Internazionale 

pdm_s.gif (3224 byte)





 WASHINGTON, 19 OTT - Un uomo che aveva riconosciuto di avere ucciso tre persone nel 1995 e' stato messo a morte con un'iniezione letale in Virginia questa notte. E' la seconda esecuzione quest'anno nello Stato, secondo solo al Texas per numero di esecuzioni dal 1976.

Christopher James Beck da bambino aveva sofferto di abusi fisici, psichici ed emotivi: per questo, i suoi avvocati avevano chiesto che la pena di morte gli fosse risparmiata. Ma anche la richiesta di grazia e' stata respinta.

E Beck, che aveva 26 anni, e' stato dichiarato morto alle 21.03 locali, poco dopo le tre del mattino in Italia, nel Greensville Correctional Center di Jarratt. Prima di subire l'iniezione letale, il giovane ha fatto un ultimo discorso dichiarando il proprio rimorso per quanto aveva fatto. 


Un uomo che nel 1983 aveva rapito il   figlio di un banchiere e lo aveva ucciso, dopo avere intascato il riscatto, e' stato messo a morte la scorsa notte in una prigione di McAlester  nell'Oklahoma: Alvie James Hale, 53 anni, e' stato dichiarato morto, dopo avere ricevuto un'iniezione letale, alle 21.24 locali, cioe' le 04.24 italiane. Quella di Hale, che al processo s'era proclamato innocente, e' stata la  16.a esecuzione in Oklahoma quest'anno.