MORTE: USA, MUORE IN DOPPIOPETTO PROTESTANDOSI INNOCENTE

WASHINGTON, 22 APR - E' morto vestito con un doppiopetto di Pierre Cardin il condannato sudafricano che aveva rifiutato di chiedere un rinvio dell'esecuzione. Sebastian Bridges, 37 anni, e' stato giustiziato ieri sera nella prigione statale del Nevada con un'iniezione letale. Bridges aveva rifiutato di firmare l'appello che avrebbeautomaticamente fermato la mano del boia per protesta contro unsistema giudiziario, quello americano, che, a suo avviso, lo hacondannato nonostante emergesse la sua innocenza in un processoviziato da irregolarita'. Dietro la tenda gia' chiusa del vetro che separa i testimonidalla camera della morte si e' sentito Bridges che gridava lapropria innocenza. ''Non ho ucciso nessuno. Mi volete ucciderecome un cane''. Anche nella camera della morte, di fronte alle siringhepronte a iniettare nelle vene il micidiale cocktail di sostanzeche lo stava per uccidere, Bridges ha declinato un'ultimaofferta del suo avvocato di firmare l'istanza per l'appello. Bridges, che aveva rifiutato anche ogni assistenzadell'ambasciata sudafricana a Washington, e' stato messo a morteper l'uccisione nel 1997 del compagno della moglie separata. Ilpadre della vittima era presente all'esecuzione, ma ha dettodopo che la morte del killer del figlio non gli ha datopace. L'esecuzione di Bridges e' stata la prima in Nevada dadue anni, ed e' avvenuta pochi giorni dopo l'approvazione, daparte del senato dello stato, di una moratoria di due annidella pena di morte.