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( PECHINO, 30 MAG - Un ex funzionario della Banca centrale cinese, condannato alla pena capitale per essersi appropriato circa 15,5 milioni di yuan (2,2 milioni di euro), e' stato messo a morte oggi. Lo ha reso noto l'agenzia Nuova Cina. Chen Zhiqing, all'epoca responsabile del dipartimento del Tesoro presso la Banca del popolo cinese nella remota e povera provincia di Qinghai (nordovest), aveva sottratto la somma attraverso rimborsi fiscali indebiti, false fatture e trasferimenti di denaro impropri. Secondo l'agenzia, si tratta del caso piu' importante che coinvolge il Tesoro statale dalla fondazione della Cina comunista, nel 1949, e del piu' grave scandalo di corruzione di qualsiasi genere nel Qinghai. Con Chen hanno complottato, tra il 1992 e il 1997, altre nove persone, ma la vicenda e' stata scoperta solo nel 1999. Tra appelli e dispute procedurali, il caso e' passato, negli anni scorsi, attraverso diversi gradi di giudizio, finche' la Suprema Corte del popolo, la massima istanza giudiziaria cinese, ha confermato, il mese scorso, la condanna a morte per Chen. BC-China-Execution BEIJNG _ Authorities in western China have executed a former treasury official convicted of embezzling 15 million yuan (dlrs 1.8 million) from the central bank, a court official said Friday. Chen Zhiqing, 40, was put to death by gunshot on Thursday after his sentence was approved by China's supreme court, said the official at the Intermediate Court in Xining, the capital of China's Qinghai province. The official declined to give his name. While working at the People's Bank of China Xining branch between 1992 and 1998, Chen and several accomplices stole money on 13 different occasions using phony tax refunds, checks and money transfers, according to the China News Service and other state media. No information was given about Chen's accomplices. |