GIORDANIA: PENA DI MORTE, 11 ESECUZIONI DA INIZIO DELL'ANNO

AMMAN, 27 LUG - La Giordania ha eseguito tre condanne a morte questa settimana, facendo salire a 11 il totale delle impiccagioni condotte quest'anno. Lo nota oggi la stampa locale, precisando che i tre uomini, due di 28 e uno di 35 anni, erano stati giudicati colpevoli di omicidi premeditati avvenuti nel 2000.

   Uno dei condannati aveva ucciso un vicino e il suo figlioletto di tre anni a causa di una faida familiare di lunga data. Un altro, un caporale dell'esercito, aveva ucciso entrambi i suoceri a causa di problemi familiari.

   Fonti giudiziarie citate dai quotidiani non chiariscono quando sarebbero avvenute le esecuzioni.

   In Giordania vige un codice penale di ispirazione napoleonica che punisce con la morte per impiccagione gli omicidi premeditati particolarmente cruenti, il traffico di armi e stupefacenti, attivita' terroristiche e stupri.

   Nove condanne a morte sono state eseguite l'anno scorso nel Paese, dove il dibattito sulla pena di morte coinvolge ancora solamente gli intellettuali.