Comunit� di Sant'Egidio
I
detenuti di Rebibbia si mobilitano per salvare Safyia.
Tutti
i detenuti del braccio G12 del Nuovo Complesso del Carcere di Rebibbia
maschile hanno aderito all'appello lanciato dalla Comunit� di Sant'Egidio
per salvare Safyia Hussaini Tudu, la donna nigeriana condannata a morte per
adulterio.
Le
loro 192 firme si sono cos� aggiunte alle altre migliaia inviate all'ambasciata
nigeriana a Roma, presso la quale � possibile ancora inviare messaggi di
solidariet� per Safyia (fax: 06.6832528).
Chi
volesse ulteriori informazioni sul caso pu� consultare il sito della
Comunit� di Sant'Egidio (www.santegidio.org), alle pagine relative alla
campagna contro la pena di morte
o chiedere informazioni all'e-mail: [email protected].
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