VERSO LA CANCELLAZIONE DALLA COSTITUZIONE

DDL APPROVATO IN COMMISSIONE CAMERA DA TUTTI I PARTITI

  ROMA, 9 APR - La pena di morte scomparira' dalla Costituzione, dopo che di fatto e' stata gia' abrogata cinque anni fa anche dal codice militare di guerra. E' quanto prevede un disegno di legge costituzionale approvato oggi dalla commissione Affari costituzionali della Camera, con l'appoggio di tutte le forze politiche.

   La Costituzione, all'articolo 27, recita che ''non e' ammessa la pena di morte, se non nei casi previsti dalle leggi militari di guerra''. In effetti, fino a cinque anni fa essa era presente nel codice militare di guerra, anche se non era stata mai applicata. In ogni caso, nella scorsa legislatura essa era stata abrogata.

   Ora si e' voluto eliminare la pena di morte, non solo di fatto ma anche di diritto. Il disegno di legge approvato oggi elimina la frase ''se non nei casi previsti dalle leggi militari di guerra'' dall'articolo 27. Il tal modo esso recitera' semplicemente: ''Non e' ammessa la pena di morte''.

   Ora il provvedimento sara' esaminato dall'aula della Camera e successivamente andra' in Senato. Dopo tre mesi, essendo una legge costituzionale, si ripetera' il passaggio parlamentare.

Marco Boato, il relatore, ha sottolineato che ''c'e' l'unanimita' del Parlamento su questa legge'', cosa che dovrebbe favorire una rapida approvazione, come e' accaduto in Commissione.