RUSSIA: PENA MORTE,CONSIGLIO EUROPA PER ABOLIZIONE DA CODICE

 MOSCA,  - Il Consiglio d'Europa apprezza le recenti riforme giudiziarie approvate in Russia, ma sollecita il paese ad abolire per legge la pena di morte dai suoi ordinamenti e a dare veste definitiva alla moratoria sulle esecuzioni imposta dal Cremlino per decreto circa sei anni fa.

Lo ha affermato oggi la vicesegretaria dell'organismo europeo, Maud Frouke de Boer-Buquicchio, durante un incontro a Mosca con il ministro della giustizia russo, Iuri Ciaika.

Quest'ultimo da parte sua ha ricordato di essere favorevole - come il presidente Vladimir Putin - alla cancellazione definitiva della pena capitale nel paese e ha promesso un rinnovato impegno del governo per convincere il parlamento (finora riluttante) ad abolirla per legge. ''Io credo che questo accadra''', ha detto Ciaka.

   Quanto alla recente riforma penitenziaria attuata in Russia, la rappresentante europea se ne e' detta soddisfatta. La riforma - ha notato Ciaika - ha contribuito a ridurre il numero dei detenuti di 250.000 unita' (fino agli attuali 900.000 circa) e ad ''adeguare gli standard di abitabilita' delle celle a quelli europei nel 90% del territorio russo''.

      Nel corso del colloquio si e' parlato anche di Cecenia. De Boer-Buquicchio ha rinnovato l'appello del Consiglio d'Europa per il rispetto dei diritti umani, ma ha anche apprezzato la crescente disponibilita' del governo russo a collaborare con l'Osce. Ciaika dal canto suo ha assicurato che ''un sistema giudiziario pienamente funzionante'' e' stato ormai ricostruito in Cecenia dalle autorita' federali di Mosca.