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Campagna Internazionale 

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IRAN: PERDONATO MENTRE HA CORDA AL COLLO, CONDANNATO SALVO

 TEHERAN, 20 GEN - Un giovane iraniano di 21 anni condannato a morte per omicidio e' stato perdonato dalla famiglia della sua vittima, e quindi ha avuto salva la vita, quando aveva gia' la corda al collo per essere impiccato.

   Il fatto, scrive oggi il quotidiano 'Iran', e' avvenuto sulla pubblica piazza a Lahijan, citta' nel nord del Paese, sul Mar Caspio.

   Il condannato, Farhad Chameh, e' stato salvato grazie all'intervento di alcuni anziani della comunit� locale che hanno convinto i congiunti della vittima a perdonarlo.

   In base alla legge islamica applicata in Iran, se la famiglia dell'ucciso perdona l'assassino, questi ha salva la vita e deve pagare un risarcimento in denaro (il 'prezzo del sangue') ai congiunti dell'ucciso, oltre a scontare una limitata pena detentiva.