Famiglia cristiana

Romano Prodi, Pres. della Commissione europea

POPOLI DIVERSI, MA CON UNA SOLA RADICE

Ho accolto con gioia la proposta di intervenire su Famiglia Cristiana per fare il punto dei dibattiti che si intrecciano sul tema dell�Europa.

Nella storia dell�Europa unita pochi altri momenti sono stati altrettanto carichi di significato e di speranza. Il 2002 si � aperto con il lancio dell�euro, un avvenimento che ha fatto sentire a ogni singolo cittadino europeo quanto l�Europa unita sia un fatto vivo e concreto. E si concluder�, questo stesso 2002, con la decisione di allargare l�Unione europea fino a dieci nuovi Paesi.

Dieci Paesi che vale la pena di ricordare uno per uno, per sottolineare e comprendere appieno la portata di questo nuovo passo in avanti dell�Europa: Lituania, Lettonia, Estonia, Polonia, Ungheria, Slovacchia, Repubblica Ceca, Slovenia, Cipro e Malta.

 Tra l�euro e l�allargamento, il calendario europeo del 2002 prevede un altro appuntamento "maggiore". Tra pochi giorni, alla fine di febbraio, si aprir� una Convenzione, di fatto un�assemblea costituente, per scrivere le regole della nuova Europa. Saranno rappresentate le istituzioni europee, i Governi e i Parlamenti nazionali sia dei Paesi che sono gi� oggi membri dell�Unione sia di quelli candidati all�adesione. Accanto o, meglio, attorno alla Convenzione vera e propria, operer� un Forum che riunir� le diverse componenti della societ� civile europea per garantire che la nuova "Costituzione" europea sia il frutto di un ascolto il pi� ampio possibile delle voci dell�Europa. Voci tra le quali non potranno mancare quelle delle religioni e delle Chiese che la Commissione ha gi� esplicitamente identificato come essenziali interlocutrici.

Moneta unica, "nuova Costituzione", allargamento. Tre passi in avanti fondamentali, addirittura indispensabili nella costruzione della nuova, grande Europa. Ma non per questo degli obiettivi in s� stessi. L�obiettivo vero, di fondo, � promuovere e sostenere un modello di societ� costruita attorno alla persona umana. Una societ� fondata sul rifiuto di qualsiasi discriminazione razziale, sessuale o religiosa, cos� come sul rifiuto della pena di morte.