PENA MORTE: UE PREME SU USA, NON ESEGUITE TRE SENTENZE TEXAS

 BRUXELLES, 25 LUG - L'Unione europea ha oggi fatto pressione sugli Stati Uniti per ottenere che non sia eseguita la condanna a morte di tre detenuti. Le esecuzioni sono fissate per il mese prossimo in Texas.

      Due dei tre detenuti sono stati condannati per fatti commessi quando ancora minorenni, all'eta' di 17 anni: T.J.

  Jones, che verra' giustiziato l'8 agosto, e' accusato di aver ucciso un anziano nel 1994; Toronto Patterson, che verra' messo a morte venti giorni dopo, e' stato giudicato colpevole di un triplo omicidio compiuto nel 1995.

     ''L'Unione europea - e' scritto in un comunicato - crede fortemente che l'esecuzione di un criminale minorenne sia contraria alle norme ampiamente accettate sui diritti umani  e agli standard minimi di diritti umani consentiti dalle Nazioni Unite''.

     Anche nel caso del terzo uomo, il messicano Javier Suarez Medina, l'Ue si scaglia contro la prassi americana che viola le relazioni internazionali.

  Colpevole di aver ucciso quattordici anni fa un ufficiale della polizia, a Medina e' stato proibito di consultare il proprio consolato al momento dell'arresto.

     ''In questo caso - ha spiegato l'Ue - e' stato violata la Convenzione di Vienna sulle relazioni consolari, di cui peraltro fanno parte anche gli Usa''.