DUE
CONDANNE ESEGUITE IN GIORDANIA SONO
LE PRIME DALL'INIZIO DELL'ANNO
AMMAN,
24 MAG - Le autorita' giordane questa settimana hanno dato esecuzione
alle prime due condanne a morte dall'inizio dell'anno, hanno riferito
oggi all'Ansa fonti
giudiziarie
locali.
Giovedi'
scorso un omicida confesso di 19 anni e' stato impiccato nella
prigione di Swaga, a Sud di Amman, dopo essere stato giudicato
colpevole dell'uccisione del proprietario di una sala da biliardo.
Secondo le fonti, il condannato aveva 18 anni e pochi giorni quando
sparo' tre colpi alla testa alla vittima che apparentemente da tempo
lo importunava con proposte a sfondo sessuale.
Secondo
le stesse fonti, un uomo di 36 anni e' stato impiccato sempre a Swaga
martedi' scorso per avere strangolato la cognata con la quale aveva
una relazione. Secondo il tribunale, l'uomo aveva aiutato la donna a
scappare di casa e l'aveva alloggiata in un appartamento, ma aveva poi
deciso di ucciderla quando questa stava pensando di tornare dal marito
e dai figli.
In
Giordania vige un codice penale di ispirazione napoleonica che punisce
con la morte per impiccagione gli omicidi premeditati particolarmente
cruenti, il traffico di armi e stupefacenti e gli atti di terrorismo.
Nove condanne a morte sono state eseguite nel 2002, 11 nel 2001. Il
dibattito sulla pena di morte in Giordania coinvolge ancora solamente
una ristrettissima cerchia di intellettuali.
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