ARABIA SAUDITA; DECAPITATI DUE UOMINI

UN TRIPLICE OMICIDA E UN TRAFFICANTE DI STUPEFACENTI

BEIRUT, 9 MAG - Due uomini, un nepalese e un afghano, riconosciuti colpevoli rispettivamente di triplice omicidio e di traffico di stupefacenti, sono stati decapitati oggi sulla pubblica piazza in Arabia saudita.

Lo riferisce l'agenzia ufficiale saudita Spa precisando che il nepalese aveva ucciso a colpi di ascia un uomo e due donne.

Con le esecuzioni odierne sono almeno otto - secondo fonti non ufficiali - le condanne a morte eseguite nel regno saudita dall'inizio dell'anno, mentre l'anno scorso, sempre secondo dati non ufficiali, erano state almeno 45, 75 nel 2001 e 121 nel 2000.

In Arabia Saudita, un tradizionale regno islamico, vige la legge coranica (Sharia) che per reati particolarmente gravi o efferati come il traffico di stupefacenti, l'omicidio e la violenza sessuale prevede la pena capitale.

Per l'adulterio o i rapporti sessuali extraconiugali viene comminata la pena di morte tramite lapidazione mentre e' prevista la flagellazione in pubblico per coloro che vengono sorpresi a consumare bevande alcoliche.