IRAN:
PEDOFILIA, CONDANNATO A 8 IMPICCAGIONI E 173 FRUSTATE
UNA CONDANNA A MORTE PER OGNI BAMBINO
VIOLENTATO
TEHERAN,
Un uomo iraniano di 34 anni e' stato
condannato a otto impiccagioni sulla
pubblica piazza, con l'esecuzione che
dovra' essere preceduta da 173 frustate, per avere violentato otto
bambini e avere compiuto ''atti
immorali'' con altri 23. Lo scrive
oggi la stampa di Teheran.
La sentenza e' stata emessa a
Marvdasht, non lontano da Persepolis,
nell'Iran meridionale. L'imputato,
Mohammad Ali F., era stato accusato di 46
casi di violenza sessuale a bambini,
dopo averli rapiti, portati nel deserto
e rapinati. Il giudice lo ha pero'
riconosciuto colpevole di otto stupri (di
cui due da lui confessati), 36
rapimenti, 36 rapine e 23 ''atti immorali'',
cioe' violenze sessuali senza stupro.
Le pene corrispondenti inflitte sono:
otto impiccagioni (una per ogni
stupro), 15 anni di reclusione per i
rapimenti, 10 anni di reclusione e 74
frustate per le rapine e 99 frustate
per gli ''atti immorali''.
La moglie dell'imputato e' stata
condannata a tre anni di reclusione e
74 frustate per avere rivenduto alcuni
degli oggetti sottratti ai bambini.
|