IRAN:
KHATAMI CONTRO PENA MORTE, ANCHE PER SADDAM HUSSEIN
MA NEL SUO PAESE LA PENA CAPITALE E'
ALL'ORDINE DEL GIORNO
TEHERAN, 17 DIC - Il presidente
iraniano Mohammad Khatami si e' detto
contrario alla pena di morte, anche
per Saddam Hussein, che ai suoi occhi e' il criminale che la meriterebbe di
piu'.
''Non mi piace la pena di morte - ha
dichiarato il presidente all'uscita del Consiglio dei ministri - ma se
c'e' un caso in cui deve essere applicata
e' per Saddam Hussein che sarebbe piu'
giusta''. E ha aggiunto: ''Ma non me
lo augurerei mai. Se un criminale
avesse una opportunita' di evitarla, non
insisterei affinche' fosse
giustiziato''.
Khatami spera che Saddam Hussein abbia
''un processo giusto e ottenga un verdetto
giusto''.
Nonostante le dichiarazioni di Khatami
in Iran la pena di morte e'
inflitta di frequente: almeno due
volte quest'anno sei uomini sono stati
impiccati lo stesso giorno. Il 10
gennaio ne erano stati giustiziati gia'
diciassette. Alcuni vengono impiccati
in pubblico. E' stata condannata alla
pena capitale, il 15 marzo scorso,
anche una donna che ha ucciso l'uomo (un
poliziotto) che voleva stuprarla. Il
caso ha suscitato molto scalpore in
Occidente e la sentenza non e' stata
ancora eseguita.
|