ROMA,
- Il Senato italiano e' in prima linea per la battaglia per l'affermazione
di diritti umani. Lo ha sostenuto il presidente del Senato Marcello
Pera presentando oggi a Palazzo Giustianiani il volume che raccoglie i
lavori svolti dalla commissione straordinaria per i diritti umani
presieduta dal senatore di Forza Italia Enrico Pianetta.
''I
diritti umani e le loro articolazioni come la tratta delle persone, la
tortura, la pena di morte - ha detto PERA - devono essere trattati con
molta piu' attenzione. Il Senato italiano non si e' eletto a giudice ma ad
osservatore del loro stato nel mondo''.
Per
ha sottolineato che i componenti della commissione hanno lavorato ''in
maniera sufficientemente concorde'' su molti temi come la tratta delle
persone e la violazione dei diritti umani in Nigeria e in Algeria. ''I
diritti umani in quanto tali - ha detto ancora PERA - non costituiscono un
numero chiuso, ma si vanno continuamente articolando e prendono sempre
piu' spazio nella consapevolezza comune, ovunque nel mondo. E' questo uno
degli effetti positivi della globalizzazione''. Il presidente della
commissione Enrico Pianetta, agganciandosi al discorso di PERA, ha detto
che ''la globalizzazione dei diritti va costruita in concreto''. L'Italia,
ha aggiunto, intende proseguire la sua battaglia contro la pena di morte,
e la commissione si adoperera' per una sospensione delle esecuzioni
capitali durante il prossimo semestre europeo a guida italiana.
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