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ONU: S.EGIDIO, A GINEVRA BILANCIO POSITIVO SU PENA MORTE ROMA, 25 APR - ''Estremamente positivo'' e' stato definito dalla comunita' di Sant' Egidio l' approvazione, ieri sera, da parte della commissione diritti umani dell' Onu a Ginevra di una la risoluzione - la settima consecutiva- che ''boccia irrimediabilmente la pena capitale come un normale strumento di giustizia interna, invoca una moratoria universale di tutte le esecuzioni, invita da subito a cancellarne la possibilita' per minori , disabili e persone senza giusto processo''. Una risoluzione che ''indica la via verso l' abolizione come necessaria per una piu' alta soglia di rispetto dei diritti umani''. Ricordando l'aumento dei paesi co-sponsor della risoluzione presentata dalla Grecia, presidente di turno dell�Ue, passati da 68 a 74, la Comunita' mette in rilievo ''il grande lavoro'' svolto dall' Italia e i paesi della Ue ''che sta allargando la base dei paesi abolizionisti''. La crescita del numero di paesi co-sponsor- e' detto in un comunicato- ''si inserisce nello sforzo che la comunita' da anni persegue di creare un largo movimento di opinione pubblica mondiale che offra occasioni ai governi per un cambiamento radicale e, comunque, per fermare tutte le esecuzioni capitali''. Il voto di ieri, per la Comunita', ''e' una grande occasione per rilanciare la campagna per una moratoria universale come un obiettivo possibile a livello mondiale'', che si avvia a raggiungere cinque milioni di adesioni individuali nel mondo e ha dato vita al movimento mondiale ''Citta� per la vita''che gia' lega tra loro oltre 80 citta' del mondo. 26/04/03 S. Egidio: positivo il no alla pena di morte GINEVRA. �Estremamente positiva� � stata definita dalla Comunita di Sant'Egidio I'approvazione, I'altra sera, da parte della commissione diritti umani dell'Onu a Ginevra di una la risoluzione - la settima consecutiva - the cboccia irrimediabilmente la pena capitale come un normale strumento di giustizia interna, invoca una moratoria universale di tutte le esecuzioni, invita da subito a cancellarne la possibility per minori, disabili e persone senza giusto processo. Una risoluzione the ((indica la via verso I'abolizione come necessaria per una piu alta soglia di rispetto dei diritti umani�. Ricordando I'aumento dei Paesi co-sponsor della risoluzione presentata dalla Grecia, presidente di turno della Ue, passati da 68 a 74, la Comunit� mette in rilievo �iI grande lavoro svolto dall'Italia e i Paesi della Ue che sta allargando fa base dei Paesi abolizionisti�. Il voto, per la Comunit�, � una grande occasione per rilanciare Ia campagna per una moratoria universale come un obiettivo possibile a livello mondiale.
Adncronos PENA DI MORTE: SI' A MORATORIA ED ABOLIZIONE DA COMMISSIONE ONU Roma, 24 apr. - Con 24 voti a favore, 18 contrari e 10 astensioni e' stata approvata per il settimo anno consecutivo dalla Commissione diritti umani dell'ONU a Ginevra la risoluzione per la moratoria delle esecuzioni capitali e l'abolizione della pena di morte. Assente l'Algeria. L'iniziativa e' stata incardinata nel 1997 dal Governo italiano alla Commissione diritti umani e dal 1999 assunta e promossa dall'Unione Europea. Quest'anno e' stata la Grecia, presidente di turno dell'Ue a presentare il testo abolizionista. RIGHTS-DEATHPENALTY - U.N. rights body backs end to death penalty GENEVA, April 24 - The United Nations top human rights body on Thursday backed a call for a halt to the death penalty, pushing aside objections from countries such as the United States and China. The resolution, submitted by the European Union, represented the seventh consecutive year the U.N. Commission on Human Rights has urged states to place a moratorium on capital punishment with a view to its abolition. The text specifically urged countries maintaining the death penalty not to impose it for crimes committed by defendants under 18 years of age, pregnant women or people suffering from mental disorders. The United States joined nine countries -- amongst them China, Saudi Arabia, Libya and Syria -- in opposing the resolution. The vote on the 53-state commission, holding its annual session in Geneva, was 24 in favour and 18 against, with 10 abstentions. Most of the abolitionist votes came from Europe and Latin America, with Russia also voting in favour of the resolution for the second year running. The United States said in a statement that it opposed the resolution because each country should be free to decide on whether to apply the death penalty. "International law does not prohibit the death penalty when due process safeguards are respected and when capital punishment is applied only to the most serious crimes," it said. |