|
||||||||||||||||||||||||||||
|
||||||||||||||||||||||||||||
ROMA, 25 GEN - Il Parlamento europeo dovrebbe adottare una risoluzione per arrivare alla proclamazione del 30 novembre come giornata mondiale contro la pena di morte: e' la proposta, messa nero su bianco, da Riccardo Nencini, presidente della Calre (la Conferenza delle assemblee legislative regionali europee), il quale ha scritto una lettera al presidente del Parlamento europeo, Pat Cox. Nel suo messaggio, Nencini, da poco eletto alla presidenza della Calre, ricorda che il 30 novembre 1786, la Toscana, primo Stato al mondo, aboli' la pena di morte e la tortura. Per ricordare questa data e il significato simbolico che le viene attribuito di lotta ''per l'abolizione di una barbarie che condanna corpo e anima e, insieme, uno dei fondamenti del vivere civile - il diritto alla vita - la Toscana celebra ogni 30 novembre la sua festa regionale''. Nencini aggiunge poi di aver trovato solidarieta' a questa iniziativa fra molte istituzioni e, in particolare, il Parlamento europeo, intervenuto sempre al massimo livello alle celebrazioni della Toscana.
ITALY: TUSCAN PROPOSAL FOR DAY TO PROTEST THE DEATH PENALTY With a letter to the European Parliament president Pat Cox, CALRE (European Regional Legislative Assembly Conference) president Riccardo Nencini proposed that November 30 become a worldwide day against the death penalty, in remembrance of its abolition, together with torture penalties by Tuscany on November 30, 1786. Nencini, who is also national coordinator of presidents of regional Italian councils and president of the Tuscany regional council, proposes that the European Assembly accept such a resolution. |