FRATELLI
CONDANNATI PER TRAFFICO DI STUPEFACENTI
TEHERAN,
22 MAG - Due fratelli sono stati impiccati in pubblico in un parco di
Teheran dopo essere stati riconosciuti colpevoli di traffico di
stupefacenti. Lo ha reso noto un portavoce della giustizia nella capitale,
citato oggi dal quotidiano Towseh.
Il
portavoce ha precisato che i due, Karim e Aziz Maqsudian Kelvari, erano
accusati di ''aver acquistato e spacciato 128 chilogrammi di eroina e di
detenzione di 176 chili della stessa droga e di due fucili''.
Le
esecuzioni sono avvenute in un parco della capitale noto per essere
frequentato dai tossicodipendenti.
Il
codice penale iraniano, che si basa sulla legge islamica, prevede la pena
di morte per una serie di reati, tra cui il traffico di droga.
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