WASHINGTON,
18 FEB - Un meccanico che nel 1991 lascio' morire le tre figlie in un
incendio e' stato messo a morte in serata, nel carcere di Huntsville in
Texas.
Quella
di Cameron Willingham e' la settima sentenza capitale eseguita quest'anno in
Texas.
Willingham
ha rovesciato epiteti osceni sulla sua ex moglie, madre delle tre bimbe, che
assisteva all'esecuzione: la donna, che era a pochi passi di distanza, non
ha mostrato emozioni, quando l'uomo ha cercato di liberare un braccio dalle
cinghie che lo tenevano legato al lettino di morte, per rivolgerle un gesto
osceno.
Prima,
Willingham aveva riconosciuto d'essere stato un cattivo marito, ma aveva
anche insistito di non essere stato responsabile dell'incendio in cui erano
morte la loro bimba di due anni e una coppia di gemelline di un anno.
Al
processo, testimoni hanno riferito che l'uomo era uscito dalla casa prima
che le fiamme l'avvolgessero e che, invece di preoccuparsi di salvare le
figlie, s'era premurato d'evitare che la sua auto fosse danneggiata.
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