Konrad Raiser
Segretario generale del Consiglio Ecumenico delle Chiese
1. Profilo dell�Europa: diversita� ed evoluzione La prima caratteristica da notare per l�Europa e� il carattere aperto dei suoi confini. L�Europa e� stata chiamata a volte una �penisola� dell�estremita� occidentale della massa continentale asiatica. Oggi sembra esserci un relativo accordo sul fatto che la frontiera orientale dell�Europa sia segnata dai Monti Urali. Tuttavia, questo confne virtuale non coincide con la demarcazione interna dei confini delle province della Federazione Russa. La questione diviene ancora piu� complicata verso sud particolarmente per cio� che riguarda la Turchia. Storicamente, il centro di gravita� dell� Europa e� cambiato molte volte; all�inizio era nel mediterraneo orientale, si e� poi mosso verso nord verso l�attuale Francia e Germania; si e� di nuovo spostato verso est in quella che viene chiamata Europa centrale. Inoltre l�Europa ha resistito a secoli in cui gran parte di essa erano sotto il controllo e influenza arabo/musulmana. Piu� tardi l�Europa ha allargato il suo raggio di influenza e controllo con il colonialismo, stabilendo un controllo di tipo imperiale su gran parte degli altri continenti. Per molto tempo, l�Europa e� stata tenuta insieme all�interno del quadro culturale stabilito dalla �cristianita��. Il �Sacro Romano Impero� termino� nel 1804 e fu sostituito da un periodo di lotte e rivalita� fra i cinque imperi europei: la Francia, l�Inghilterra, la Prussia, la Russia e l�Impero austro-ungarico. La lotta porto� alle due �Guerre Mondiali� che terminarono con la divisione dell� Europa stabilita alla conferenza di Yalta. Il periodo della �Guerra Fredda� aumento� le divisioni. Le due parti dell�Europa svilupparono due profili differenti sotto l�influenza delle due rispettive super-potenze, gli Stati Uniti e la ex-Unione Sovietica. I cambiamenti in Europa dopo gli eventi del 1989/90 hanno avuto conseguenze profonde sul profilo dell�Europa. Nessuna delle identita� precedenti ha potuto semplicemente essere ristabilita e riconquistata. Gli imperi erano finiti. L�idea di un�Europa �cristiana� basata sul predominio della Chiesa Cattolica Romana era stata gia� indebolita dal trattato di Westfalia del 1648, e non poteva comprendere la parte orientale ortodossa dell�Europa. Tutto cio� per dire che il compito di reintegrare l�Europa come si presenta oggi no ha precedenti. Si deve sviluppare un nuova identita� dell�Europa che riconosca che oggi l�Europa e� una delle regioni continentali del mondo. La sua identita� andrebbe designata a partire dai suoi rapporti con le altre regioni. 2. Le fonti dell�identita� europea Le discussioni all�interno della recente assemblea costituzionale hanno dato luogo a un�ampia riflessione sulla questione di quali dovrebbero essere le fonti dell�identita� europea. Ovviamente, l�eredita� dell�antica civilta� greca e romana ha avuto un�influenza continua nel designare l�identita� europea. Tuttavia, questa eredita� e� stata assorbita e integrata all�interno delle culture cristiane dominanti in Europa cosi come anche lo sono stati aspetti islamici e ebraici. La religione ha certamente giocato un ruolo decisivo nella formazione dell�identita� europea e deve esserne riconosciuta come una fonte continua nonostante l�influenza della secolarizzazione. L�emergere degli stati nazione in Europa dopo la fine delle guerre di religione ha cominciato a portare la ricerca di identita� nazionale in prima linea indebolendo cosi� il senso di identita� europea. In Europa occidentale l�Illuminismo ha influenzato profondamente le conoscenze culturali. In Francia, Inghilterra e Germania l�impulso dell illuminismo e� stato accolto in modo diverso. Tuttavia l�influenza della rivoluzione francese ha introdotto ovunque una comprensione laica dello stato che e� divenuta parte della comune identita� europea. Inoltre l�Europa e� divenuta un luogo in cui la rivoluzione industriale e lo sviluppo scientifico nella sua forma moderna hanno cominciato a svilupparsi. Il movimento dei lavoratori e le sue lotte per i diritti sociali di base appartengono all�identita� europea tanto quanto una comprensione della scienza al servizio del bene comune della societa�. Infine l�identita� europea deve riconoscere la continua eredita� del periodo coloniale e dello sforzo missionario che riflettono un�identita� europea anteriore in cui l�Europa era convinta della propria egemonia cultrale e della sua vocazione alla civilizzazione del mondo. L�Europa deve ridefinire il suo posto in un contesto culturale e politico globale. Da queste brevi osservazioni e� ovvio che le fonti di un�identita� europea rappresentano un misto complesso e che non vi e� un�identita� europea evidente e normativa. 3. Valori Europei Le suddette riflessioni suggeriscono come l�Europa sia un progetto piuttosto che una realta� esistente. Il processo dell�integrazione europea e della costruzione di un futuro per l�Europa e� cominciato immediatamente dopo la Seconda Guerra Mondiale. Ha dato nascita a numerosi quadri di integrazione europea che sono qualcosa di piu� che strutture funzionali e pragmatiche, esprimendo piuttosto chiare scelte di valori. Cio� che e� oggi l�Unione Europea, dopo l�inclusione di altri dieci stati, principalmente dell�Euorpa centrale, sara� il maggiore e piu� efficace quadro di integrazione europea. All�origine, questo progetto e� stato motivato dallo sforzo di riconciliazione attraverso la coperazione e l�integrazione economica fra nazioni che erano state in guerra fra loro. A dispetto di tutti gli sforzi per aumentare la legittimita� democratica delle sue istituzioni e di dare un��anima� all�Unione Europea, il valore dominante e� stato dato dagli interessi economici. Il Consiglio d�Europa, d�altro canto, ha lavorato pazientemente per aumentare la coscienza democratica e il riconoscimento dei diritti findamentali nei suoi stati membri. L�Assemblea Europea sui Diritti Umani e il Tribunale Europeo dei Diritti Umani hanno introdotto nell�identita� europea una forte consapevolezza della responsabilita� sociale che distingue l�Europa dallo sviluppo degli Stati Uniti d�America. La ricerca di modi per superare le divisioni dell� Europa del dopoguerra ha visto la nascita negli anni settanta della Conferenza/Organizzazione per la Sicurezza e la Cooperazione Europea. La Carta di Parigi per una Nuova Europa del 1990 ha messo in luce la coscienza di una nuova comprensione della sicurezza basata sulla cooperazione con potenziali nemici invece della conoscenza tradizionale di una sicurezza basata sulla potenza superiore e sulla capacita� di sottomettere un potenziale nemico. L�Europa ha dovuto confrontarsi con l�idea che la guerra non e� piu� un�opzione per risolvere i conflitti interstatali. Una politica attiva di pace e� pertanto diventata uno dei valori di base delle societa� europee. Non ci sorprende quindi che la triade ecumenica: giustizia, pace e integrita� della creazione abbiano trovato un�ampia eco fra i popoli europei e i loro leaders.
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