Emmanuelle Cinquin
Testimone, Francia
La fine della vita delle persone anziane pu� talvolta paragonarsi a un bel tramonto del sole dove, nella pace della sera, esse realizzano l�affermazione dell�Imperatore Marco Aurelio (trasformata in preghiera): �Signore, accordami la serenit� per accettare le cose che non posso cambiare, la forza per cambiare ci� che pu� esserlo, la saggezza per conoscere la differenza�. L�et� in cui le prove hanno costruito l�anima, permette, in effetti, di raggiungere questo culmine in cui non si drammatizzano pi� gli avvenimenti ma dove li si pacificano; quindi, si diventa cos� una sorgente di pace e di saggezza. Evocher� qui le persone incontrate durante i miei viaggi che sono state dei focolari di luce. Ero a Saida, nel Libano � l�antica Sidone � dove ero stata chiamata in piena guerra per venire in soccorso dell�infanzia. Vi ho incontrato una Sorella in partenza per un villaggio della montagna. Non era pi� giovane ma recava la dolcezza sul suo viso. Le offro di accompagnarla: �La strada � pericolosa, dei miliziani possono uccidervi � Vi andate spesso? Una volta la settimana; si uccidono di meno i vecchi che passano e questo villaggio � completamente abbandonato � Potrei venire una volta con lei�. Lungo la strada siamo state minacciate pi� volte ma siamo potute passare. Lass� che spettacolo: case in rovina, dove poveri vecchi tremavano di freddo e di fame �� e tuttavia quale serenit� quale speranza: ne � testimone questa scarpetta abbandonata dalla bambina nella sua fuga con i genitori e lo sguardo commosso dei due vecchietti �Noi l�aspettiamo, lei ritorner���. Tenerezza della Sorella, provviste distribuite, sorrisi! A Khartoum, in Sudan, � Kamal Tadros che, in una sommossa, corre in soccorso col pericolo della sua vita, di Sorella Joan attaccata e lasciata morente. Sfinita dal sangue perso e dalla sua et� avanzata essa rifiuta ostinatamente di dire il nome dei suoi aggressori: �Li ho perdonati�. In Germania � Leyla, madre di Mahomed, che le hanno riportato una sera, ucciso da una banda di fanatici. Essa scongiura i giovani amici di suo figlio di calmarsi: essi sono pronti a vendicarsi, a mettere tutto a ferro e a sangue. La vecchia mamma ottiene infine che vi rinuncino. In Egitto, � la madre di Sara che diventa un faro di bont� e di generosit� per tutti i poveri dei villaggi dei dintorni; quando non pu� pi� spostarsi essi accorrono da lei e lei domanda alle sue figlie di farli sedere, di portar loro da mangiare, di curarli con amore. In Svizzera, � Anna, che perde un figlio amato; lungi dal perdersi nel suo dolore, si mette al servizio di tutti per aiutare coloro che soffrono per diventare un focolare d�amore e di gioia dove anche i bambini si accalcano ogni giorno attorniati dal calore e dall�amore. Noi tutti possiamo moltiplicare questi esempi di persone anziane che hanno voluto terminare i loro giorni non nel rimpianto della loro giovinezza passata, ma aprendo sempre pi� il loro cuore: esse diventano allora delle seminatrici di felicit� attraverso questi mille piccoli atti di semplice amicizia, sorgente di pace. Ci si rivolge ad esse in tutta confidenza perch� alla loro scuola si apprende che la saggezza consiste nel fare della propria vita un dono d�amore.
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