Seraphim
Arcivescovo ortodosso, Patriarcato di Alessandria
La religione Africana nella storia La primissima religione registrata storicamente in Africa � quella degli antichi Egizi. E� registrata nelle iscrizioni e negli scavi archeologici degli antichi templi che mostrano qualcosa di ci� in cui gli antichi Egizi credevano. L�Egitto, come altri paesi del Mediterraneo, era un centro di commercio, e questa regione, in particolare, aveva una popolazione cosmopolita perci� vi erano rappresentate religioni di altre parti del mondo. Vi erano gli antichi Israeliti, antenati degli Ebrei, che vi presero riparo in tempi di carestia e di guerra. I Persiani conquistarono l�Egitto in qualche occasione. Nel IV secolo a.C. Alessandro Magno conquist� l�Egitto e la grande citt� di Alessandria prende il nome da lui. Le dinastie greche governarono l�Egitto e il paese divent� anche la culla della filosofia greca e del culto degli dei greci e vi fu un�influenza reciproca con la religione egizia. La conquista romana aggiunse un nuovo intreccio all�arazzo religioso dell�Africa nord-orientale. Il Cristianesimo arriv� in Africa nel primo secolo. Dapprima quando la Sacra Famiglia trov� riparo in Egitto dalla persecuzione di Erode e poi, circa 40 anni pi� tardi, quando S. Marco Evangelista fond� la prima chiesa cristiana ad Alessandria. Durante i pochi secoli successivi, il Cristianesimo si diffuse non solo in Egitto, ma lungo la costa Nordafricana e a sud, in Etiopia e in quello che oggi � conosciuto come Sudan, ma allora era la Nubia. Per la fine del secondo secolo a.C. la letteratura cristiana era stata tradotta nelle lingue egizie locali e si diffuse rapidamente tra le popolazioni egizie indigene e, nell�arco di un secolo o due, aveva rimpiazzato completamente le antiche religioni egizie. L�Egitto era ancora parte dell�Impero Romano e i cristiani erano perseguitati l�, come dovunque, e alcune delle persecuzioni pi� gravi del terzo secolo si verificarono in Africa. Alcuni cristiani fuggirono nel deserto per evitare le persecuzioni, e anche quando le persecuzioni cessavano, alcuni rimanevano nel deserto a pregare ed a impegnarsi in lotte spirituali. Da ci� nacque il movimento monastico, che si diffuse presto oltre l�Africa. Quando l�imperatore Costantino giunse al potere agli inizi del IV secolo, i Cristiani in Africa godettero di tre secoli di pace dai nemici esterni, ma sfortunatamente, litigavano molto tra loro. L�Africa ha contribuito al Cristianesimo nel mondo in altri modi. Una disputa teologica del IV secolo in Africa, si concluse con la formulazione del Simbolo di Fede, altrimenti conosciuto come �Credo di Nicea�, che � diventato, con alcune variazioni, la professione di fede cristiana pi� conosciuta e pi� diffusa. Una disputa del V secolo, tuttavia, ebbe conseguenze meno felici, e condusse alla divisione della Chiesa, che persiste ancora oggi, tra coloro che accettano il Concilio di Calcedonia (451) e coloro che non lo accettano. Il VII secolo vide la nascita dell�Islam in Arabia e la conquista dell�Egitto e di gran parte dell�Africa del Nord per mano dei musulmani arabi. Il Cristianesimo diminu� rapidamente nell�Africa nord-occidentale (il Maghreb) ma resistette in Egitto e in Etiopia, che rimasero indipendenti. L�Islam divent� la religione predominante dell�Africa del Nord. Africa Sub-Sahariana Nell�Africa a sud del Sahara, e in particolare in Africa orientale e meridionale, le religioni furono principalmente tribali e familiari. Gli dei che venivano adorati erano per lo pi� quelli della famiglia o del clan e vigilavano sul bestiame e sul raccolto e proteggevano contro il male della natura e dell�uomo, come ad esempio la malattia e la stregoneria. In alcuni luoghi, in particolare nell�Africa Occidentale, c�erano religioni pi� universali, sebbene non nell�ordine del Cristianesimo e dell�Islam. L�Islam fu portato sulla costa africana orientale principalmente dai commercianti arabi che arrivavano via nave dall�Arabia meridionale e che istituivano stazioni commerciali nei porti costieri. Il Cristianesimo fu portato sulla costa africana occidentale in modo simile dall�Europa occidentale, inizialmente dai portoghesi. Sia Arabi che Portoghesi, tuttavia, commerciavano soprattutto spezie e schiavi. Le vittorie navali portoghesi li resero dominanti anche nell�Oceano Indiano. Altri europei occidentali seguirono i portoghesi � gli olandesi, gli inglesi, i francesi e altri, e i missionari cristiani di quei paesi diffusero le loro diversit� cristiane nazionali nell�Africa Sub-Sahariana. Gli europei occidentali portarono anche schiavi e servit� a contratto dalle loro colonie asiatiche in Africa. Gli olandesi portarono schiavi dall�Indonesia a Citt� del Capo, ed essi portarono l�Islam nell�Africa del sud. Gli inglesi portarono i braccianti indiani nel Natal e in Africa Orientale, ed essi portarono l�Induismo e i braccianti furono seguiti dai commercianti, alcuni dei quali erano anche musulmani. Le Religioni in Africa oggi Come risultato di questa storia, l�Africa oggi presenta un�immagine di grande variet� religiosa. L�Islam � predominante nel nord e il Cristianesimo nel sud, sebbene in molti luoghi queste religioni si mescolano e coesistono, a volte in pace, ma altre volte in stato di tensione. Nel nord-est, Egitto ed Etiopia, il Cristianesimo continua nella sua antica forma Africana, com�era prima dell�avvento dell�Islam. In altre parti del continente, il Cristianesimo stesso � cambiato, essendo stato portato nella variet� di forme dei diversi paesi occidentali e adattato e africanizzato dalle migliaia di chiese indipendenti africane, che in maniera collettiva, hanno procurato il grande impeto per la crescita cristiana in tempi recenti. Solo in Sudafrica ci sono pi� di 10000 Chiese Indipendenti Africane, e altre ancora in altri paesi. Sebbene molte chiese indipendenti siano piuttosto piccole, a volte consistono solo di una o due congregazioni, altre sono molto grandi, come la Chiesa Cristiana di Sion in Sudafrica con 4 milioni di membri. La religione tradizionale africana continua, in alcuni luoghi, fianco a fianco con il Cristianesimo e l�Islam. L�Induismo e l�Ebraismo sono stati sostanzialmente confinati ai discendenti di immigrati che praticavano queste religioni. L�Induismo si trova soprattutto in enclavi lungo la costa orientale, tra i discendenti di immigrati dall�India. L�Ebraismo � arrivato principalmente attraverso gli immigrati e i rifugiati dall�Europa centrale e ed orientale, dove gli ebrei hanno subito persecuzioni in tempi recenti. I nuovi movimenti religiosi che sono nati negli ultimi due secoli, hanno contribuito alla variet� religiosa del continente. Sebbene poco numerosi, gli appartenenti ai diversi nuovi movimenti religiosi hanno spesso ricevuto pubblicit�, cos� che gente che pu� non avere mai incontrato questi membri, � consapevole della loro esistenza. Essi hanno tratto i loro membri da molti diversi settori della popolazione. Cos� troviamo membri della fede Bah�ai, seguaci degli insegnamenti di Teosofia e Rosicrucianesimo e molti altri movimenti. Si trovano anche religioni occidentali neopagane, soprattutto fra coloro che sono essi stessi di discendenza europea. Se si viaggia attraverso alcune delle pi� grandi citt� dell�Africa del sud, si pu� passare davanti a una moschea, a una sinagoga, a un tempio ind�, a costruzioni ecclesiali di parecchie differenti sette cristiane, a un gruppo di Cristiani di Sion in abiti bianchi e blu che praticano il culto all�aperto, danzando sotto un albero o che fanno un battesimo in un fiume. Libert� Religiosa Proprio come l�immagine della religione in Africa � quella di una grande variet�, cos� c�� variet� nelle condizioni della libert� religiosa. In Sudafrica, la libert� religiosa � stata appena di recente rafforzata nella costituzione, cos� che ora i gruppi religiosi godono di una libert� di culto, di propaganda dei loro insegnamenti e di contributo al benessere della societ� senza precedenti. I leader di governo si incontrano regolarmente con i leader religiosi per discutere argomenti di comune interesse, come problemi sociali causati da malattie quali l�Aids, il crimine, la rigenerazione morale, la povert� e la disoccupazione. Non � sempre stato cos�. Durante il tempo dell�apartheid, le associazioni religiose che sostenevano la politica dell�apartheid ricevevano il favore del governo, ma quelle che non la sostenevano, erano marginalizzate nella societ� o addirittura perseguitate attivamente. I gruppi religiosi stessi erano divisi, con alcuni membri che optavano per la sopravvivenza e sopportavano il governo, o almeno non vi si opponevano apertamente, mentre altri parlavano francamente contro le politiche ingiuste e soffrivano per questo. Ora c�� una maggiore tolleranza religiosa in Sudafrica, ma questa � anche fonte di dibattito. Alcuni hanno chiesto quanta tolleranza pu� essere dimostrata per le diverse religioni. Forse la risposta migliore dal punto di vista cristiano fu data dal teologo ortodosso Padre Thomas Hopko, quando disse: La tolleranza ha sempre un senso quando significa che coesistiamo pacificamente con persone le cui idee e le cui abitudini sono diverse dalle nostre, anche quando fare cos� � rischiare l�impressione che la verit� sia relativa e che tutti gli usi e costumi sono ugualmente accettabili (come avviene in America del Nord). La tolleranza non ha mai senso quando significa rimanere oziosi davanti alla malvagit� che fa male agli esseri umani e distrugge la creazione di Dio. Essere tolleranti significa non essere indifferenti n� relativisti. Non � approvare l�ingiustizia, n� essere permissivi verso il male. L�ingiustizia � intollerante e il male non ha diritti. Ma le uniche armi che i cristiani possono usare contro l�ingiustizia e il male sono la persuasione personale e la legislazione politica; entrambe devono essere attuate in un�atmosfera di rispetto. Mentre ai Cristiani � permesso, in certe situazioni, di partecipare ad azioni di polizia e militari, per rafforzare le leggi civili e creare opposizione alla criminalit�, non possiamo obbedire alle leggi del male, n� far ricorso ad azioni malvagie per difendere il bene. Ci� significa che i Cristiani sono inevitabilmente chiamati a soffrire in questo tempo, e forse anche a morire. Questo � il nostro vangelo, la nostra testimonianza e la nostra difesa. In altri paesi ci sono gradi diversi di libert� religiosa. In alcuni paesi ci sono stati conflitti tra comunit� religiose differenti, ad esempio tra Musulmani e Cristiani in Nigeria e in Sudan e le differenze religiose hanno a volte esacerbato conflitti politici, specialmente dove partiti politici traggono il loro sostegno in regioni dominate da una religione. Anche dove non ci sono conflitti, ci sono stati esempi di alcuni paesi in cui la burocrazia di governo favorisce una comunit� religiosa rispetto alle altre e una comunit� � pi� facilitata di altre, ad esempio, ad ottenere permessi per erigere nuovi edifici o riparare quelli vecchi. Una fonte di difficolt� � stata quella per cui i leader religiosi arrivano in un paese e si impegnano in un proselitismo aggressivo. A volte, questo ha attizzato l�ostilit� tra comunit� religiose diverse, anche quando esse avevano coesistito pacificamente fino a quel momento. Ci� pu� causare difficolt� ai governi. Da una parte essi non vogliono apportare restrizioni alla libert� religiosa bandendo tali persone dall�entrare nei loro paesi; dall�altra, non desiderano nemmeno vedere conflitti religiosi. I conflitti in altri continenti che hanno dimensioni religiose, possono avere ripercussioni anche in Africa. Ad esempio, i musulmani sudafricani, la cui origine etnica � principalmente indiana e indonesiana, hanno dimostrato pubblicamente chiedendo l�allontanamento dei �criminali serbi� dal Sudafrica � il cui unico crimine � quello di essere serbi. Questo fu uno degli effetti della guerra di secessione iugoslava negli anni Novanta, che ebbe effetti a lungo termine. Le tensioni politiche e militari tra Israele e Palestina hanno avuto allo stesso modo l�effetto di accrescere le tensioni tra comunit� ebraiche e musulmane in Sudafrica. D�altra parte, i leader delle diverse comunit� religiose in Sudafrica si incontrano per discutere di problemi di interesse comune, ad esempio la trasmissione religiosa pubblica e I rapporti sono normalmente amichevoli, cos� come le discussioni. CONCLUSIONE L�Africa presenta una grande quantit� di variet� religiose, sebbene, come regola generale, a nord del 10�N il continente sia prevalentemente musulmano, mentre a sud sia prevalentemente cristiano. La linea del 10�N � anche approssimativamente il confine meridionale del deserto del Sahara, cos� la gente parla dell�Africa Sub-Sahariana come prevalentemente cristiana. La parte meridionale ha anche molte pi� variet� religiose del Nord. C�� stata una tendenza verso una maggiore libert� religiosa nell�Africa Sub-Sahariana e, in alcuni paesi, come il Sudafrica e la Namibia, la libert� religiosa � stata rafforzata dalla costituzione. In alcuni altri paesi, tuttavia, c�� ancora del cammino da fare prima di raggiungere questo obiettivo.
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