Justo Oscar Laguna
Vescovo cattolico, Argentina
Come vescovo argentino, dar� una risposta alla domanda che mi � stata posta in questa tavola rotonda: come vedo il futuro dell�America Latina? Come uomo incarnato in questa realt�, parler� dalla prospettiva del mio paese. Una riflessione generale: negli anni Ottanta l�America ritornava, in quasi tutte le parti, da dittature molto cruente a regimi democratici. E� stata una grande illusione. Ricordo le parole di un presidente che disse che con la democrazia si educa, si cura e si mangia. Questo poi, per una politica liberale che ha inondato tutte le nostre regioni, non si � avverato, cosicch� la democrazia � rimasta qualcosa meramente formale. Come vedo il futuro dell�America Latina? Senza essere mago n� profeta, vedo che permangono ostacoli che dobbiamo superare se vogliamo che i nostri paesi crescano. Penso che sia importante evidenziare tre paesi che hanno prospettive pi� chiare: il Brasile, un colosso dell�America del Sud, il Messico al Nord e il Cile, un paese asintomatico, poich� ha cominciato a crescere con la dittatura di Pinochet, ha continuato con i governi democratici di differenti compagini ed oggi offre un livello di vita ed un grado di occupazione superiore a quello di tutta la regione. Detto ci� vado a riferirmi agli ostacoli che bisogna superare. Il primo, a mio giudizio, � quello di una globalizzazione neo � liberale che non � servita. Capisco che � molto difficile, in materia economica, indicare con sicurezza la strada da seguire, ma certamente quella intrapresa, che ha creato da tutte le parti emarginazione e povert�, non serve. Il secondo � quello della corruzione. I governi della regione, ma in maniera molto speciale quelli del mio paese, hanno raggiunto un grado di corruzione inconcepibile. Ma la corruzione � unita ad un altro problema che � quello della giustizia. La giustizia � inoperante in gran parte dei paesi, non � idonea e, nel caso concreto dell�Argentina la stessa Corte Suprema si � compromessa con il governo di turno con una maggioranza assoluta che sempre sentenziava a favore dello stesso governo. Perci� la corruzione va associata al tema dell�impunit�. Ogni reato che rimane senza pena prepara il nuovo che, certe volte, � pi� pericoloso. L�impunit� � un problema generale dell�America Latina. Non voglio dare nomi, ma diversi presidenti con una corruzione manifesta, sono riapparsi sulla scena politica come se nulla fosse successo. Un altro problema molto importante sono gli errori che di solito commettono i governi e le difficolt� che dovremo affrontare, come il pagamento del debito estero, di difficile soluzione, che non si pu� evitare, ma che richiede di trovare una qualche forma di soluzione. E' importante tenere in considerazione la grave responsabilit� dei paesi creditori che non sempre si sono chiesti a chi prestavano e perch� prestavano. A questo tema � connesso quello del pericolo e della fragilit� della democrazia. A me fa spavento che dopo lo sforzo che � costato ritornare alla democrazia, questa si possa perdere. Tutto in democrazia....niente senza democrazia. Un altro ostacolo � quello dell�educazione. L�Argentina, il mio paese, ha avuto la maggiore alfabetizzazione storica negli anni Trenta e Quaranta, pi� di tutti i paesi dell�America, pi� dell�Italia, della Francia e del Canada. Oggi � un paese con un�educazione bassissima, con molti analfabeti e semianalfabeti, con una diserzione scolastica impressionante. Non posso immaginarmi una America Latina senza educazione che formi, insegni e faccia crescere l�uomo nel senso pi� pieno della parola �eduche�, educare. Senza dubbio questo � un tema chiave. Non posso non menzionare un altro ostacolo molto importante che � quello della violenza, la cui gravit� non si � mai vista prima. In Colombia � stata la caratteristica di sempre, forte in Brasile e notevole anche in Messico. L�Argentina ha un indice delittuoso inedito nella sua storia. Credo che se non si sradica la violenza sar� molto difficile stabilire un vero sviluppo integrale di tutto l�uomo, includendo la sua parte spirituale e trascendente. Questo � chiave. E� indispensabile che si giunga ad un clima di pace. La Comunit� di Sant�Egidio ha lavorato molto per la pace. Il Mozambico � solo un esempio. Ha lavorato molto bene nel mondo dei poveri. E� un esempio singolare. Non ho mai visto un�organizzazione cos� impegnata veramente con il povero, senza declamazioni n� retoriche, cos� come con la sua azione tra gli anziani e nell�ambito ecumenico, che mi tocca da vicino per essere il presidente della rispettiva Commissione Episcopale nel mio paese. Credo che le nostre Chiese, oltre al dialogo permanente, debbano avere come obiettivo comune quello di aiutare i nostri popoli ad emergere e a risorgere da tutti questi ostacoli che rendono la vita molto difficile in America Latina. Termino queste brevi riflessioni dicendovi: se superiamo questi ostacoli che ho evidenziato..., del neocolonialismo liberale; della violenza cos� forte che ci colpisce, non solo quella delittuosa, ma tutte le forme di violenza; se riusciamo a sradicare la corruzione di ogni genere; se riscattiamo il valore della famiglia, cos� in disuso; se costruiamo una giovent� con pi� utopia, perch� si � passati da una giovent� guerrigliera che non era nessun modello, ad una giovent� totalmente asettica riguardo alla politica...l� America Latina ha un futuro rispettabile, non mi azzardo a dire di pi�. Come ho detto all�inizio: non sono n� mago n� profeta, ma ho la convinzione e la speranza che la grave situazione di oggi pu� essere superata nella misura in cui i cristiani, seguendo il modello della Comunit� di Sant�Egidio, si impegnino di pi� a favore di tutti.
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