Misaki Yagishita
Amnesty International, Giappone
Oggi vorrei soffermarmi su due temi: 1) la rete di religiosi che abbiamo costituito per lottare per la moratoria in Giappone e 2)i recenti sviluppi relativi alla pena di morte in Giappone. 1. La costituzione della Rete di Comunit� Religiose �Call for a Moratorium Now� La rete di comunit� religiose �Call for a Moratorium Now� � un Network di comunit� religiose di estensione nazionale e carattere interconfessionale. Lo scopo della rete � quello di sensibilizzare e mobilitare le comunit� di fede per l�introduzione di una moratoria con effetto immediato in Giappone, far pensare alla pena di morte e creare momenti di dibattito su cosa � la vita. La rete � stata costituita quando la Comunit� di Sant�Egidio ha tenuto il seminario sulla pena di morte �Insieme per la vita�, il 23 maggio 2003 a Tokyo. Circa 100 persone hanno partecipato al seminario: erano rappresentanti di Organizzazioni Non Governative, privati, professori, avvocati, parlamentari e molta gente di fedi diverse che lavora per l�abolizione della pena di morte. Alla fine del seminario abbiamo fatto nostra la proposta di costituire una rete di religiosi. Le attivit� principali del Network sono 1) condividere l�informazione 2) portare avanti azioni congiunte 3) organizzare un meeting all�anno. I principali relatori al seminario, rappresentanti di diverse comunit� religiose, sono diventati i membri-chiave della rete, per esempio la Fondazione Oomoto, la setta Ohtani dello Shinshu, che � un gruppo buddista, il Seimeizan Schweitzer Temple, alcuni gruppi cattolici ed il Consiglio Nazionale dei Cristiani del Giappone. Amnesty International del Giappone � diventato la segreteria del Network. Come sapete, il Giappone mantiene ancora la pena di morte. Comunque il movimento internazionale per l�abolizione della pena di morte � oggi forte e ampiamente diffuso. La maggior parte dei paesi ha abolito la pena di morte. Per quanto riguarda l�Asia il movimento abolizionista � presente a livello nazionale in Corea del Sud e a Taiwan. In Corea del Sud si sa che il gruppo dei religiosi � divenuto attore cruciale della ripresa del movimento contro la pena di morte. Speriamo che il movimento abbia un ruolo simile in Giappone. In questo autunno il movimento raccoglier� petizioni per chiedere insistentemente la moratoria e terr� un seminario sulla pena di morte il 29 novembre a Tokyo. Come segretario generale di Sant�Egidio il Prof.Quattrucci ha sottolineato che � necessario parlare di pi� della pena di morte, soprattutto in Giappone dove la pena di morte � eseguita segretamente. Speriamo che la rete si espanda sempre di pi�, e che pi� Giapponesi abbiano l�opportunit� di parlare della pena di morte e di pensare alla morte. 2 )I recenti sviluppi relativi alla pena di morte in Giappone Ci sono tre svolte essenziali riguardo alla pena di morte in Giappone: 1) La Federazione Giapponese delle Associazioni di Giuristi ha presentato le sue proposte sul sistema che regolamenta la pena di morte in Giappone nel novembre 2002. 2) Nel luglio 2003 la lega dei giuristi ha preparato un piano per l�abolizione della pena di morte in Giappone ma non � riuscita a presentarlo in parlamento perch� l�opposizione lo ha bloccato. 3) Dei parlamentari hanno visitato la stanza dove vengono operate le esecuzioni nel carcere di Tokyo in Luglio. E� stata la prima volta in 30 anni che il Ministero della Giustizia ha permesso ad esterni di visitare una camera per le esecuzioni. Sapete che le accuse internazionali contro il sistema di gestione della pena di morte in Giappone stanno diventando pressanti, specie perch� le esecuzioni sono operate in segreto e i detenuti nel braccio della morte vivono in condizioni molto dure, compreso l�isolamento totale e pesanti restrizioni sulla comunicazione ed i contatti esterni. I detenuti del braccio della morte in Giappone non sono informati della loro esecuzione sino alla mattina stessa del giorno della loro esecuzione, e vivono all�ombra della morte ogni giorno per diversi anni dopo la formulazione della sentenza. In questa situazione la Federazione Giapponese delle Associazioni dei Giuristi, della quale dovrebbero far parte tutti gli avvocati in Giappone, ha sollecitato il Governo a fornire informazioni pi� dettagliate sul sistema che regolamenta la pena capitale in Giappone se vuole il favore dell�opinione pubblica tra le motivazioni del mantenimento della pena di morte. La Federazione Giapponese delle Associazioni dei Giuristi ha pubblicato un rapporto intitolato �Proposte sul sistema di regolamentazione della pena capitale� nel Novembre 2002. La sintesi delle proposte fatte � la seguente: 1. mettere in atto la moratoria cos� da permettere il confronto aperto e profondo sul mantenimento o l�abolizione della pena capitale nella pubblica opinione giapponese, e sulla base di esso fare le correzioni o le riforme necessarie. 2. (1) migliorare il sistema di giustizia criminale riguardo alla pena di morte (2) promuovere il confronto nazionale sul tema se il Giappone debba mantenere o abolire la pena di morte. (3) ottenere lo sblocco dell�informazione relativa alla pena capitale (4) proporre pene alternative a quella capitale (5) aiutare le famiglie delle vittime di assassinii ad avere i risarcimenti e a far valere i loro diritti Quest�estate, la �lega di parlamentari contro la pena di morte� (che ha per coordinatore il signor Shizuka Kamei) ha preparato il piano per fare un ulteriore passo verso l�abolizione della pena capitale in Giappone. Il piano preparato dei membri della lega dei parlamentari contro la pena di morte ha tre punti: 1.introdurre l�ergastolo senza appello 2.stabilire un comitato ad hoc per discutere se il Giappone debba abolire o mantenere la pena di morte 3.introdurre una moratoria finch� il comitato non abbia raggiunto una decisione. E� la prima volta dal 1956 che viene presentato al Parlamento un piano di abolizione della pena di morte. La lega ha impiegato 10 anni nella definizione della bozza del piano. Purtroppo la Lega non � riuscita a presentarla nell�ultima sessione parlamentare, perch� l�opposizione interna al partito al potere � piuttosto forte anche se il coordinatore della Lega � un membro potente del partito di governo, il Partito Liberal Democratico. Tra gli abolizionisti ci sono diverse opinioni sul Piano perch� introduce un�altra punizione crudele, l�ergastolo senza appello. Il Sig. Kamei, coordinatore della lega di 122 parlamentari dei diversi partiti ha detto che l�introduzione dell�ergastolo senza appello dovrebbe diventare una pietra miliare dell�abolizione della pena di morte in Giappone. L�ultimo sondaggio sul tema, nel febbraio 2003, rivela che il 29.9% della popolazione � favorevole all�abolizione della pena capitale se si introduce l�ergastolo senza appello, il 45.7% vorrebbe mantenere la pena di morte e solo il 2.1 % � favorevole all�abolizione immediata. Mentre la lega dei parlamentari cercava di presentare il piano nella sessione parlamentare il ministro della giustizia ha accettato di mostrare la stanza delle esecuzioni a 9 membri del Comitato Affari Giuridici della Camera dei rappresentanti. La mattina del 23 luglio i nove membri del Parlamento hanno visitato la stanza delle esecuzioni del Penitenziario di Tokyo. Le stanze deputate alle esecuzioni si trovano in speciali luoghi di detenzione e non in carceri ordinari perch� il governo considera i detenuti del braccio della morte come condannati in attesa dell�esecuzione delle loro sentenze non persone che scontano un periodo di detenzione. Solo pochi media in Giappone hanno dato notizia della visita. Alcuni giornali in inglese tra cui il Japan Times e l�Associated Press hanno dato la notizia. Quindi la storica visita alle camere d�esecuzione non ha avuto un impatto sufficiente a suscitare una riflessione sulla pena di morte nell�opinione pubblica giapponese. Conclusioni Ci sono stati diversi sviluppi positivi in direzione dell�abolizione della pena di morte in Giappone ma c�� ancora molta strada da compiere per raggiungerla. Prima di tutto dobbiamo sospendere le esecuzioni. Abbiamo bisogno di un forte supporto alla nostra attivit�, specialmente dall�estero. La rete di religiosi in Giappone sta solo entrando in una fase iniziale cos� abbiamo bisogno anche del vostro aiuto. Continuate ad informarvi sulla situazione in Giappone e dateci il vostro aiuto. Oggi abbiamo portato i testi delle petizioni da consegnare al Ministro della Giustizia per introdurre la moratoria immediata delle esecuzioni. Per favore firmate la petizione all�uscita dalla sala. Grazie per il vostro aiuto.
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