Luned� 6 Settembre 2004
Hotel Marriott, Sala C
Umanesimo religioso giapponese

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Yoshiroo Mihama
Tenrikyo, Giappone
  

Oggi nel mondo si usa spesso la parola �globalizzazione�. Questo concetto si � divulgato molto velocemente grazie anche allo sviluppo delle nuove tecnologie di comunicazione. Noi viviamo in un�epoca in cui le informazioni hanno la forza di agire su tutti i paesi in modo simultaneo. Questo fenomeno sta generalizzando, se non distruggendo, le tradizioni le culture e i sistemi che hanno da sempre regolato i singoli Paesi, regioni, popoli e religioni. Credo che siamo tutti d�accordo nel riconoscere che in questo mondo in balia del fenomeno di globalizzazione, vi siano molti Paesi e societ� che non riescono ad affrontare o ad assorbire al meglio questi repentini cambiamenti. Proprio per questo motivo nei Pesi in via di sviluppo vi � molta confusione e spesso nascono attriti e conflitti tra gli stati, le regioni, tra gli uomini e anche tra le religioni.

Nell�Europa del 16�secolo, il Rinascimento ha portato un radicale cambiamento alla visione del mondo e dell�uomo, vale a dire l�idea di Dio come essere assoluto che fino ad allora aveva controllato tutto. Il Rinascimento � chiamato anche l�era della liberazione dell�uomo. Tuttavia ha comportato anche l�allontanamento dell�uomo da Dio e dalla societ�.

Dopo il Rinascimento, � stata la rivoluzione industriale del 18�secolo che ha apportato un altro radicale cambiamento nel mondo spirituale.

La rivoluzione industriale era considerata come un fenomeno che avrebbe portato l�umanit� ad una prosperit� senza fine. Tuttavia anche�essa, insieme al capitalismo nato proprio dalla rivoluzione industriale, aveva il suo lato negativo: quello di aumentare il divario tra la opulenza e la povert�, che � un problema della nostra societ�.

Allo stesso tempo, la visione dualistica di Dio e gli uomini, la natura (l�ambiente) e l�uomo (la societ�), o la natura e la tecnologia, � diventata il trend dominante, soprattutto in Europa e in America. Fino a poco tempo fa, era invece dominante l�idea della visione dualistica dello �spirito e del corpo� o dello � spirito e della materia�, concetti che hanno origine nella filosofia moderna occidentale.

Da questo punto di vista, gli uomini si sono convinti di essere capaci di capire e di controllare il corso della natura, grazie alla quale siamo riusciti a sviluppare la tecnologia di oggi.

Tuttavia queste idee e le tecnologie, se da un lato hanno apportato un benessere materiale e una ingente quantit� di informazioni, dall�altro lato non sono riusciti a realizzare una vita felice, cosa che l�umanit� si aspettava.

Lo sviluppo delle scienze e delle tecnologie, che ha reso necessario lo sfruttamento delle risorse naturali, sta ora distruggendo il nostro ambiente. Inoltre, l�applicazione di queste tecnologie richiede un grande consumo di energia, fenomeno che sta causando l�inquinamento dell�aria.

La tendenza a perdere la fede in Dio e a stare lontani dalle chiese ha leso le fondamenta dell�antica etica che aveva Dio come centro assoluto. Di conseguenza, si sono indeboliti i legami tra genitori, i coniugi, i fratelli e le sorelle, legami che tenevano salda una comunit�.

In particolare, nei Paesi sviluppati, proprio l�indebolimento delle relazioni interpersonali sta generando problemi, inimmaginabili fino a pochi decenni fa, quali il malfunzionamento del sistema di educazione, l�aumento della violenza all�interno della famiglia, l�aumento del numero dei divorzi e la legalizzazione del matrimonio tra persone dello stesso sesso.

Con lo sviluppo delle scienze, come le scienze naturali, la percezione dei valori si � modificata, ma il lento sviluppo nel campo spirituale e religioso non � riuscito a tenerne il passo. E� chiaro che una delle principali cause dei problemi che ho manzionato, � dovuta al fatto che la religione e la spiritualit� non riescono a rispondere adeguatamente agli problemi quotidiani. In questo caso, la responsabilit� delle religioni � grave. Dobbiamo riconoscere che la mera applicazione delle dottrine delle tradizionali religioni e l�insegnamento della moralit� cos� come si presentano, � lungi dal poter risolvere effettivamente i problemi, i conflitti e gli attriti che esistono in ogni angolo del mondo, tra Paesi, gruppi etnici e tra gli stessi individui.

Vorrei ora considerare questi problemi dal punto di vista della dottrina del Tenrikyo.

Il Tenrikyo, fondato 167 anni or sono, ha una storia breve rispetto a quella del cristianesimo.

Tutto � iniziato quando una donna � diventata il Tempio di Dio attraverso la rivelazione di Dio e, come Lei inizi� a professare, furono dei miracoli. Ci viene insegnato che l�aspetto di Oyasama, la Fondatrice del Tenrikyo, come Tempio di Dio, esteriormente rimane lo stesso, ma che la mente di Dio si esplica attraverso Lei. Per questo motivo tutte le azioni e le i discorsi da Lei fatti, erano l�espressione e manifestazione della volont� di Dio e i 50 anni della Sua vita, da che divenne il tempio di Dio, � un modello di vita da emulare.

Nello Ofudesaki, una delle sacre scritture del Tenrikyo scritte da Oyasama, vi � il seguente versetto:

�La terra e il cielo sono i tuoi genitori.

Da questi sono stati concepiti gli esseri umani� X:54

�L�Universo � il corpo di Dio.

Rifletti su questo per qualsiasi cosa� III:40, 135

In questi versi viene dichiarato che non solo la terra, ma anche l�intero universo sono il corpo di Dio. In altre parole, � Dio che governa tutti i fenomeni del mondo. Tuttavia questo non significa che gli esseri umani debbano passivamente �subire� i fenomeni naturali. In un altro versetto dell�Ofudesaki vi � scritto:

�La ragione per la quale Tsukihi ha creato gli esseri umani,

era per vederli condurre una vita di gioia� XIV:25

Dio ha creato gli esseri umani e il mondo per il suo ardente desiderio di vedere gli uomini vivere una Vita di Gioia e condividerla con loro. Cos� gli uomini nascono con la potenzialit� di vivere una Vita di Gioia su questa terra. Se gli uomini riuscissero a comprendere il vero motivo per cui � stato creato da Dio, allora noi potremmo capire che le foreste, i minerali, la natura esistono per Sua volont�. Quando le attivit� umane, quali il tagliare gli alberi, scavare i minerali, bruciare il petrolio, concimare la terra, coltivare il grano e la frutta, sono in armonia con la volont� originale di Dio di realizzare la Vita di Gioia, allora ogni singolo individuo potr� beneficiare dalla natura, in altre parole del corpo di Dio. Infatti, il Tenrikyo insegna che la benedizione e la provvidenza di Dio saranno elargiti da Dio secondo l�uso della propria mente (spirito).

Noi esseri umani abbiamo a lungo cercato l�opulenza materiale, basata sullo sviluppo e il progresso delle tecnologie. Ci troviamo ora al bivio, dove dobbiamo fermarci un attimo per riflettere sul nostro modo di vivere. Dal momento che l�eccessivo uso delle risorse naturali sta distruggendo l�ambiente, e di conseguenza mettendo a repentaglio il nostro futuro, dovremmo riflettere sulla volont� originale della creazione e rispettare la natura ringraziando Dio. Vorrei sottolineare questo concetto: che l�uomo non esiste per contrastare la natura, ma per coesistere.

Inoltre, secondo gli insegnamenti del Tenrikyo, Dio � il Creatore e tutti gli uomini sono fratelli e sorelle, che sono uguali agli occhi del Genitore, Dio. Ed � per questo motivo che noi chiamiamo Dio, �Dio-Genitore�.

In una delle rivelazioni di Dio riportate nell�Ofudesaki vi sono i seguenti versetti�

�Per Dio, che ha creato questo mondo,

siete tutti ugualmente i miei amati figli� IV : 62

�Voi tutti siete fratelli e sorelle.

Non vi � alcuno che possa essere chiamato estraneo� XIII : 43

Tutti gli esseri umani sono fratelli e sorelle capaci di condurre una vita di Gioia, ricevendo in modo uguale la benedizione e la provvidenza di Dio. Le dispute nate dalle differenti ideologie e filosofie, cos� come i conflitti generati dalla prevaricazione politica o economica, i conflitti tra le societ� e tra i Paesi sono solamente deplorevoli. Non vi � altro che l�avidit� dell�uomo. Sarebbe tragico per le religioni trovarsi in conflitto, quando il loro compito � quello di guidare gli uomini verso la felicit� e di portare la pace nel mondo.

Dovremmo considerare le differenze tra le ideologie, le filosofie e le religioni, non come motivi di conflitto, bens� come fattori essenziali per la costruzione di una societ� pacifica, ricca di diversit�.

Dobbiamo utilizzare il dialogo per trarre vantaggio proprio da queste diversit�. Quando scegliamo diversi colori da utilizzare sulla tela, � difficile trovare quelli che possano essere armonici tra di loro. Una tela � magnifica quando viene utilizzata una vasta gamma di colori e non uno solo. Lo stesso si pu� dire della societ� dove noi viviamo.

Questa occasione concessaci dalla comunit� di Sant�Egidio, d� l�opportunit� alle religioni del mondo di incontrarsi e dialogare, di superare le differenze religiose per trovare una via migliore che possa essere seguita dall�uomo e vorrei ringraziare per avermi dato l�opportunit� di partecipare a questo importante incontro.

Grazie per l�ascolto