Marted� 7 Settembre 2004
Hotel Marriott, Sala Washington 2
Europa e Africa: un destino comune

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Sunday C. Mbang
Presidente del World Methodist Council, Nigeria
  

1. INTRODUZIONE

E� possibile per qualcuno, in un qualsiasi momento, parlare dell�Europa e dell�Africa come parte di un destino comune? Quale potrebbe esserne la base, in nome di Dio? Si sono presentate tante circostanze, in tanti momenti, che avrebbero potuto renderlo possibile, ma queste opportunit� non sono state colte, oppure molte azioni intraprese dagli europei, in molte occasioni, hanno reso impossibile, irreale e sospetto il tentativo di realizzare questo desiderio. La nostra intenzione � citare le circostanze e le opportunit� che si sono perse.

2. LE POTENZE COLONIALI

I primi a colonizzare l�Africa furono gli europei. L�Europa ebbe ogni possibilit� per installare fiducia e sicurezza nella popolazione conquistata. Invece le esperienze che queste potenze coloniali lasciarono ai loro sudditi furono patetiche e dannose, rendendo impossibile alla popolazione il fatto di poterle dimenticare. Questi primi europei saccheggiarono e devastarono il continente africano per il benessere dei propri popoli. Molte parti dell�Africa non sono state in grado di progredire in alcun modo a causa delle ferite imperdonabili, delle politiche disumane e delle devastazioni barbare inflitte al continente per motivi egoistici.

In molte parti del continente gli africani diventarono cittadini di seconda classe, privati di tutti i diritti nel loro stesso paese. Per alcuni di questi stranieri europei, i propri cani e gatti avevano pi� valore dei nativi africani. L�intero continente africano fu diviso, come una propriet�, tra i governi europei senza che nessuno consultasse gli indigeni africani, i confini vennero stabiliti arbitrariamente, prestando poca o nessuna attenzione al benessere e all�unit� dei gruppi etnici e religiosi. Il governo israeliano sta usando lo stesso metodo poco sano in Palestina, persino nel ventunesimo secolo. Qualsiasi africano che abbia osato sfidare questo sistema detestabile, e che abbia cercato libert� per se stesso e la propria gente ha pagato a caro prezzo questa audacia ed affronto. Il dottor Nelson Mandela ha trascorso ventisette anni in prigione su un�isola deserta. � stato per la grazia di Dio che � riuscito a sopravvivere a questa dura prova. Altri noti figli e figlie, cos� numerosi da non poter essere nominati tutti, hanno sofferto alla stessa maniera e alcuni sono morti per aver osato sfidare il sistema.

Patrick Lumumba, e un gruppo di altri in tutte le parti del continente, sono stati agnelli sacrificali per l�indipendenza politica dell�Africa.

3. I MISSIONARI

Il cristianesimo giunse in Africa prima di arrivare in Europa. Ges� Cristo fu portato in Egitto dai suoi genitori da piccolo, per poter sfuggire al piano malvagio del re Erode. Fu un etiope che fu costretto ad aiutare Ges� a portare la croce sul Calvario. Ma successivamente, nella storia del cristianesimo, i missionari europei portarono il cristianesimo in molte parti dell�Africa. Questi missionari, nel loro desiderio di convertire ogni africano alla loro nuova religione, fecero tutto il possibile per distruggere la cultura, le credenze e la tradizione degli africani. Essi decisero che le abitudini, la musica e il modo di vivere della gente non era adatto per la venerazione cristiana e quindi li vietarono. Gli africani furono lasciati a due visioni del mondo. Molti africani, ancora oggi, si confrontano con il problema della propria identit�.

I capi cristiani, in un tentativo di combattere questo problema, hanno reso indigeno il culto della loro gente.

I diversi primi missionari fondarono scuole ed ospedali in molte parti dell�Africa, ma queste scuole ed ospedali erano generalmente inferiori a quelli europei. Poich� alle materie scientifiche non veniva dato posto rilevante nel curriculum scolastico, i progressi scientifici evidenti in tutte le parti d�Europa devono ancora essere avvertiti in molti paesi africani. L�Europa e l�Africa sono distanti anni luce in molti ambiti dello sforzo umano. Chi � da biasimare? Come, allora, pu� essere possibile un destino comune?

La Bibbia fu data agli africani come un dono prezioso di Dio. Si supponeva che la vita di tutti i cristiani fosse vissuta nel contesto della Bibbia. Il reverendo John Wesley, il fondatore del Metodismo, incoraggiava i suoi seguaci a vivere le loro vite in base a quello che insegnavano le Scritture, ossia il concetto della �Santit� secondo le Scritture�. Ges� Cristo ha lasciato ai cristiani due leggi eterne, �Ama Dio� e �Ama il prossimo tuo come te stesso�. Ges� ha insegnato persino, a coloro che lo ascoltavano, ad �amare i propri nemici�. Quando giovani, entusiasti cristiani africani viaggiavano in Europa per studiare, sperimentavano la discriminazione in ogni campo, persino nella Chiesa. Di conseguenza molti di loro persero la propria fede in Dio e nella religione cristiana. Tornarono a casa per scoraggiare la loro gente contro l�evangelizzazione cristiana.

La dottrina della Bibbia, che era un dono di Dio alla chiesa cristiana per la comprensione esatta delle Scritture e per l�istruzione del popolo di Dio nella Sua parola, � diventata presto un obbligo della chiesa piuttosto che una benedizione. Al giorno d�oggi, in alcuni paesi occidentali, la Bibbia viene interpretata in modo da adattarsi ai gusti e ai capricci della gente, e anche per sostenere il modo di vivere irresponsabile e malsano della gente e le loro idiosincrasie. Molti insegnanti africani della Bibbia e teologi sono colpiti, confusi e spaventati da questa nuova tendenza da parte di alcuni studenti moderni della Bibbia. Questa malattia sembra avere avuto origine con l�avvento del Libro Onest� verso Dio nella met� del secolo scorso. La miscredenza da parte di questi cosiddetti studiosi non � ancora finita. Al giorno d�oggi, il modo in cui alcuni di loro esprimono la loro opinione nei loro saggi e nelle loro interpretazioni sui soggetti essenziali della fede nel cristianesimo, come la �Nascita da una Vergine�, la Santa Trinit�, la Rivelazione e alcune storie ed avvenimenti nell�Antico Testamento, lascia l�impressione che stiano correndo il grande pericolo di perdere la fede in Dio. Per questo motivo hanno la forte necessit� di essere nuovamente cristianizzati. Questi studiosi non sono i messaggeri della debolezza del cristianesimo in Europa?

Come se tutte queste confusioni non fossero sufficienti, sono piombate su di noi le tormentate questioni dell�omosessualit� e dei matrimoni tra persone dello stesso sesso. Molti africani stanno provando a comprendere e capire questa tendenza piuttosto moderna. Per aggiungere insulto all�ingiuria la chiesa cristiana in Europa, America, Canada, Australia ecc. sembra dare a ci� un posto predominante. Alcuni capi della chiesa cristiana in questi paesi sono parte integrante di questo triste sviluppo. A cosa sta arrivando questo mondo? Cosa sta facendo la cosiddetta civilt� all�umanit�? Qual � il destino del cristianesimo e dell�unit� cristiana in tutto questo? Sar�: �alle tue tende o Israele?�.

3. COMMERCIO

Il primo contatto tra l�Africa e l�Europa � stato attraverso il commercio. Anche in questo caso i primi commercianti dall�Europa hanno buttato al vento quella che sarebbe diventata la migliore opportunit� per buoni contatti di vicinato tra l�Europa e l�Africa. Hanno sfruttato e devastato la fortuna e le risorse della gente a loro beneficio senza alcuna considerazione per lo sviluppo economico delle loro comunit� ospiti. I primi commerci, in aggiunta alle molte atrocit� verso le nuove conquistate regioni in Africa, sono degenerati nel commercio degli schiavi. Questo commercio in esseri umani deve stata l�ultima goccia. La disumanit� dell�uomo verso i suoi simili � stata al suo peggio in questo. Gli europei e i loro amici hanno dimostrato il peggio dell�umanit� attraverso il commercio degli schiavi. Tra quello che accadde agli ebrei in Germania e quello che gli europei fecero agli africani non si sa cosa sia stato meglio. I boeri dall�Europa, in Sudafrica, anche quando era finito il commercio in esseri umani hanno continuato a serbarne un�apparenza nella loro politica di apartheid, con il sostegno dell�Europa.

I tedeschi si sono scusati con gli ebrei per i torti fatti loro. Gli esecutori di questo crimine sono ancora inseguiti e puniti. In alcuni casi sono state pagati anche degli indennizzi. Altre comunit�, che avevano patito lo stesso destino o sperimentato una disumanizzazione leggermente inferiore hanno ricevuto scuse e indennizzi. L�Africa, fino ad oggi, � stata l�eccezione alla regola. Ci si domanda perch�. Quello che vale per l�uno non dovrebbe valere anche per l�altro? Questo tipo di atteggiamento da parte degli europei potr� mai consentire un destino comune?

4. IL PRESENTE E IL FUTURO

Con tutto quello che � stato sottolineato ci si potrebbe chiedere se esista una speranza significativa di un destino comune tra Europa ed Africa. Le realt� sul campo non danno affatto speranza, oppure molto poca, per un destino comune sincero e significativo tra i due continenti. C�� una grande quantit� di amore perduto e di sospetto tra i due popoli. C�� trepidazione. I motivi per questo non sono difficili da trovare.

Quando la Germania � stata in difficolt�, un po� di tempo fa, � stato messo in atto un piano Marshal per aiutarla a superare i suoi problemi. La stessa iniziativa � stata presa, in forme diverse, verso altre comunit�. L�Europa non ritiene necessario fare la stessa cosa per l�Africa, le cui sfortune si possono rintracciare sulla sua soglia. Qualsiasi aiuto concesso ai paesi africani non � privo di clausole. A volte un po� dell�aiuto dato deve risolvere il problema della disoccupazione del paese donatore. C�era stata una donazione data per motivi di ricerca su un particolare argomento. La donazione era stata data ad un�universit� nel paese donatore per detta ricerca. Poich� i capi africani avevano aspettato troppo a lungo invano per un aiuto ragionevole e significativo dall�Europa e i suoi amici, hanno deciso di prendere il loro destino nelle proprie mani con il NEPAD (Nuova Alleanza per lo Sviluppo dell�Africa), di recente formazione. L�Europa si decider�, almeno qui, a dare una mano in modo responsabile?

I capi africani sono accusati di essere corrotti. � probabile che qualcuno di loro lo sia. Ma in molti casi non sono gli imprenditori europei parte integrante della corruzione di questi capi? Il denaro acquistato in maniera corrotta � stato custodito, fino a tempi recenti, in banche europee, con leggi che lo proteggono. I tentativi, da parte dei paesi colpiti, per fare tornare in patria questi soldi �rubati� sono solitamente ostacolati dalle leggi di questi paesi. Non � questo il caso di fare un debito nuovo per pagarne uno vecchio?

Non � stato facile per i paesi africani nell�area del commercio. Ci sono stati tutti i tipi di barriere commerciali per i beni che passano dall�Africa ai mercati occidentali. I prodotti africani non possono competere con quelli europei a causa della politica di sussidi agli agricoltori da parte di alcuni paesi europei. Peggio ancora, i prezzi per questi prodotti sono fissati in Europa. I beni dall�Africa vengono venduti a poco prezzo nei paesi europei, mentre gli africani non hanno diritto d�intervenire sui prezzi dei prodotti finiti inviatici dall�Europa, alcuni di loro ringraziamento per la merce che hanno ottenuto dall�Africa ad un prezzo da regalo. Inoltre � sempre stato difficile per i paesi africani competere con le societ� multi-nazionali. La globalizzazione ha messo l�Africa in una posizione molto pi� difficile su questo punto. Le molte Conferenze che avevano come scopo la liberalizzazione del commercio negli anni hanno finora ottenuto risultati scarsi oppure nessuno. Il foro � ora un luogo in cui i ricchi parlano di affari.

Sta ora diventando molto difficile prevedere quale paese in Europa sar� pronto ad ammettere gli africani nei loro paesi senza umiliarli. Nessuno � contro un paese che emette delle leggi per evitare che vi entrino coloro che causano guai, individui pericolosi e gente con atteggiamento dubbio, specialmente quando il sistema � giusto. Ma il trattamento duro e l�umiliazione insensata patita dagli africani nelle ambasciate occidentali e nella alte commissioni europee, nel loro desiderio di ottenere il visto per entrare in maniera onesta in questi paesi, lascia molto a desiderare. La domanda che gli africani continuano a porsi �: perch� l�intero mondo occidentale � contro gli africani? Questo stigmatizzare � visto nelle loro opere letterarie, nella discriminazione razziale e nel modo in cui trattano gli africani. I media occidentali non vedono mai niente di buono in Africa. Per la maggior parte di questa stampa l�Africa non esiste. Ma quando un po� di attenzione viene concessa, in maniera riluttante, a un particolare paese africano, sono soltanto gli aspetti brutti e patetici degli eventi ad essere rappresentati. I paesi africani sono peggio di alcuni paesi europei? Non � forse vero che Roma non � stata costruita in un giorno?

5. CONCLUSIONE

Non c�� nessun motivo per cui l�Europa e l�Africa non possano e non debbano avere un destino comune. Dopo tutto, Dio ha creato sia gli europei che gli africani. Gli africani non hanno potuto dire niente rispetto al luogo dove Dio ha deciso di metterli. Lo stesso si potrebbe dire degli europei. Il golfo tra l�Europa e l�Africa � stato creato a causa dei molti anni di attivit� poco rispettose da parte degli europei verso l�Africa. Sono stati i loro atteggiamenti e le loro attivit� che hanno portato i primi europei ad appiccare l�incendio devastante. Il fuoco deve ancora essere spento. Molti figli e figlie dell�Europa devono ancora cambiare. Se deve esistere un destino comune tra i due popoli il vecchio ordine, i vecchi concetti, il vecchio atteggiamento dovr� cambiare, lasciando il posto a nuovi. Ma questo sar� mai possibile? Questa � la domanda da un milione di dollari.

Grazie.