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Indice

 
 

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Introduzione

 

 

    L'iniziativa della Comunit� di Sant�Egidio e dell'ASAP, cui si � ben volentieri associato il Centro Servizi, pu� essere sicuramente considerata una risposta estremamente efficace alle esigenze dell'attuale societ�. � constatazione pacifica che la nostra stia divenendo una societ� con una presenza sempre maggiore di popolazione anziana. Ed � altrettanto comunemente verificabile come le migliorate condizioni di vita abbiano accresciuto ed ampliato le esigenze degli anziani. Ad essi devono essere offerti nuovi servizi  e nuove possibilit� di impiego del proprio tempo. E se queste possibilit� sono indirizzate ad un impiego delle proprie capacit� a favore degli altri, si sar� realizzato quel circolo virtuoso, che consente, da un lato, di valorizzare capacit� ancora estremamente valide, facendo s� che un anziano mantenga un suo ruolo significativo all'interno della societ�, e, dall'altro, di rafforzare la presenza del volontariato, al quale vengono assegnati compiti di sussidiariet� sempre pi� importanti. In questo quadro, l'iniziativa di realizzare una guida veramente completa e ricca di informazioni consente di offrire agli anziani, ma non solo a loro, uno strumento estremamente utile. Il nostro augurio, quindi, � che questa guida, oltre ad aiutare gli anziani a superare le difficolt�, grandi o piccole, della vita, proponga a loro valide possibilit� per utilizzare la propria esperienza a favore del volontariato.

 

Il presidente del Centro di Servizio per il Volontariato
della Provincia di Novara

Dott. Giorgio Dulio

 

Lettera di Maria

Ho quasi settantacinque anni, vivo da sola a casa mia, la stessa in cui stavo con mio marito, quella che hanno lasciato i miei due figli quando si sono sposati.

Sono sempre stata fiera della mia autonomia, ma da un po' non � pi� come prima, soprattutto quando penso al mio futuro. Sono ancora autosufficiente, ma fino a quando? Tra me e me m'accorgo che i gesti diventano giorno per giorno un po' meno disinvolti, anche se mi dicono ancora: "Fossi io come lei alla sua et� ...". Uscire per la spesa e tenere la casa mi fa una fatica crescente.

E allora penso: "Quale sar� il mio futuro?". Quando ero giovane la risposta era semplice: con tua figlia, col genero, con i nipoti. ma adesso come si fa, con le case piccole e le famiglie in cui lavorano tutti? Allora anche adesso la risposta � semplice: l'istituto.

� martellante, lo dicono tutti, per� tutti sanno anche, e non lo dicono, che nessuno vorrebbe lasciare la sua casa per andare a vivere in un istituto.

Non posso credere davvero che sia meglio un comodino, uno spazio angusto, una vita tutta anonima alla propria casa, dove ogni oggetto, un quadro, una fotografia, ricordano e riempiono anche una giornata senza tante novit�. Per� non credo proprio che sia un istituto la risposta a chi sta un po' male e, soprattutto sta solo. C'� che dice che in istituto "hai tutto senza pesare su nessuno". Ma non � vero. Non si ha tutto e non � l'unico modo per non dare fastidi ai propri cari. Un'alternativa ci sarebbe: Poter stare a casa con un po' di assistenza e, quando si sta peggio o ci si ammala, poter essere aiutati a casa per quel tempo che serve.

Questo servizio gi� esiste, ma pi� sulla carta che in realt�. Ogni amministrazione dovrebbe garantire l'assistenza. Siamo in tanti, infatti, che potremmo rimanere a casa anche soltanto con un piccolo aiuto (un servizio piccole spese, pagamenti di bollette, un po' di pulizie, eccetera), o con l'assistenza sanitaria a domicilio (il fisioterapista, il medico, l'infermiera), come previsto dalla legge italiana.

E non � vero che tutto questo costa troppo. Questi servizi costano tre o quattro volte meno di un mio eventuale ricovero in una lungodegenza o in istituto. All'estero mi dicono che � diverso. Qui da noi, invece, succede che finisci in un istituto e che nemmeno l'hai deciso tu. Non capisco perch� si rispettano le volont� di un testamento e invece non si viene ascoltati da vivi se non si vuole andare in istituto.

Quello che desidero per il mio futuro � la libert� di poter scegliere se vivere gli ultimi anni della mia vita a casa o in istituto.

Per questo, anche se non pi� giovane, voglio ancora far sentire la mia voce e dire che in istituto non voglio andare e che non lo auguro a nessuno.

Aiutate me e tutti gli anziani a restare a casa e a morire fra le proprie cose.

Forse vivr� di pi�, sicuramente vivr� meglio.

                                                                               Maria

 

Le parole di Maria, sottoscritte da pi� di centomila anziani in quella che � diventata una Lettera aperta per non andare da anziani in istituto e rimanere a casa propria, ci sembrano la migliore introduzione a questa guida.

Come rimanere a casa propria da anziani vuole rispondere alle esigenze di aiuto dei tanti che a Novara cercano sostegno, servizi, compagnia per poter continuare a vivere nel loro ambiente, anche se l�et� avanza ed � pi� difficile da soli far fronte ai problemi di gestione della vita quotidiana. Gli anziani vivono, guariscono, reagiscono meglio alla malattia e all�invalidit� se possono rimanere nelle loro case: rimanere a casa da anziani � possibile.

La Comunit� di Sant�Egidio si � sempre mossa con questa consapevolezza. A Roma, dal 1973, ha cominciato ad affiancarsi a tanti anziani raccogliendo la loro volont� e studiandosi di trovare tutti i modi e i mezzi per rendere possibile la permanenza a casa di tanti, anche se deboli. Compagnia, aiuto, amicizia, organizzazione di servizi, campagne di sensibilizzazione e difesa dei diritti di chi � pi� vecchio sono sempre state azioni tese a contrastare una istituzionalizzazione fin troppo prevedibile e automatica, quasi una soluzione ovvia e meccanica. Questo impegno si � esteso a tante citt� in Italia - Novara tra le prime - e nel mondo. Oggi nel trentesimo anno di amicizia con gli anziani propone questa guida nella quale mette a disposizione di tutti l�esperienza accumulata e anche un po� di immaginazione.

Per molti anziani la non autosufficienza arriva, a volte all�improvviso, ed � difficile riorganizzare la vita facendo fronte alle nuove necessit� assistenziali, sia per chi sta male, sia per chi se ne prende cura. Anche la famiglia che vuole aiutare il proprio familiare anziano si trova spesso impreparata. Difficile a chi rivolgersi, a quali sussidi si pu� accedere, quali servizi sono disponibili. Spesso le difficolt� oggettive e la solitudine davanti a problemi tanto grandi di riorganizzazione della vita familiare, spingono al ricovero in istituto come all�unica ragionevole soluzione. Ma c�� un problema decisivo: che l�istituzionalizzazione tiene in poco o nessun conto la volont� dell�anziano di rimanere nella propria casa. Proprio per questo la Comunit� mette in atto a favore degli anziani una rete di interventi e di attenzioni per salvaguardare la dignit� e il diritto all�autodeterminazione degli anziani. Questa guida � uno strumento nuovo. � concepita per dare agli anziani, ai loro familiari e agli operatori che lavorano nel settore, uno strumento per continuare a vivere a casa propria, con gli aiuti necessari. Nella nostra citt� infatti esistono gi� molti servizi, sia pubblici che privati, per rispondere alla domanda di sostegno domiciliare ma l�informazione frammentaria ne rende spesso difficile l�accesso. Come rimanere a casa propria da anziani � allora una bussola per orientarsi tra i servizi, un bastone su cui appoggiarsi per conoscere le opportunit� che Novara offre ai suoi anziani. � un primo tentativo di �pagine gialle� per chi invecchia.

� anche l�espressione di una proposta umana e culturale, per riscoprire senso e la grande chance degli anni in pi� e di una vita che si allunga. � una via che, riguardando gli anziani, riguarda e riguarder� tutti e per rendere la nostra citt� pi� civile e vivibile.

 

Per facilitare la consultazione, la guida � divisa in vari capitoli tematici, che raccolgono schede informative sintetiche sui servizi sociali, sanitari, culturali ed associativi, presenti attualmente nella nostra citt�. Nella prima sezione Aiuto e Assistenza sociale, si pu� trovare la mappa dei servizi di supporto per rispondere al bisogno di assistenza. Seguono le informazioni necessarie per Curarsi a casa: non solo una panoramica dei servizi socio � sanitari esistenti, ma anche informazioni sull�invalidit�, sul riconoscimento dell�Handicap, sui sussidi e gli ausili.

Chi ha difficolt� ad uscire, pu� comunque accedere ad alcuni servizi per telefono. Per questo un capitolo � intitolato Tutto per telefono da casa: dalla prenotazione di visite mediche ai certificati anagrafici, fino agli Uffici Relazioni con il Pubblico.

Altri capitoli sono dedicati alle Necessit� economiche, alle Pensioni, ai servizi per Spostarsi nella citt� e oltre. Una sezione � riservata a chi non ha un alloggio o ha difficolt� a mantenerlo. Ma in questo capitolo, La casa, sono contenute le notizie sui servizi abitativi alternativi e i sostegni disponibili.

Un�ampia sezione tratta di Cultura, tempo libero, volontariato e associazionismo, perch� il tempo di cui gli anziani dispongono � una grande risorsa. Un capitolo affronta il tema del Dopo di noi: dalle nuove normative sull�eredit� ad informazioni necessarie su funerali e cimiteri.

Ultima, ma non meno importante, la sezione dedicata ai Diritti, che offre un panorama dei servizi di tutela legale esistenti per sostenere il diritto all�autodeterminazione degli anziani.

 

Il materiale che compone Come rimanere a casa propria da anziani � per sua natura molto esposto al cambiamento. Ci sono norme e servizi che cambiano. � stato fatto un grande sforzo di verifica delle informazioni, fino al mese di novembre 2003. Cos� mentre ci scusiamo anticipatamente di eventuali inesattezze, ci impegniamo ad aggiornare ed integrare di tempo in tempo questo materiale.

A questo fine ci saranno utili e graditi tutti i consigli e le indicazioni in merito. Ci auguriamo che queste pagine si consumino presto.

 

Gli autori

 

     

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