Comunità di S.Egidio


 

28/11/2002


Novi Ligure, consiglio straordinario per programma di lotta all'Aids
La solidariet�

 

Novi Ligure- "Novi non dimentica l'Africa".La citt� si unisce alla Comunit� di Sant'Egidio nel progetto di lotta all'Aids in Mozambico. Questo l'argomento del consiglio comunale che si riunir� in seduta straordinaria domani sera, alle 21, nel salone convegni della biblioteca civica. Una iniziativa che ha avuto il via alcune settimane fa quando il vice sindaco Guido Trespioli e il presidente del consiglio comunale, Gianni Malfettani, hanno preso contatti con i responsabili genovesi della Comunit� di Sant'Egidio.

Quindi vi � stata una riunione in Comune in cui sono stati illustrati gli appuntamenti previsti per la raccolta di fondi e per la sensibilizzazione da parte dei cittadini sul "problema Aids" che, in certe regioni dell'Africa, sta divenendo un vero e proprio flagello. Nonostante le recenti scoperte i dati sul dilagare della malattia sono impressionanti.

�Durante la riunione del consiglio comunale prevista per domani sera - dice il vice sindaco, Guido Trespioli - chiederemo ai novesi di darci una mano a sostegno di questa battaglia che unisce la solidariet� all'amore per la gente che soffre�.

La Comunit� di Sant'Egidio sta svolgendo in Africa, soprattutto nel Mozambico, un'opera meritevole con l'aiuto di volontari locali, di operatori sanitari per le prevenzione dell'Aids, con il controllo delle donazioni di sangue, con l'assistenza delle persone in fase terminale. �Abbiamo gi� contatto i farmacisti novesi - dice Trespioli - per la vendita a prezzi scontati di materiale sanitario, di medicinali, di siringhe monouso, garze sterili, confezioni di guanti destinati alla Comunit� di Sant'Egidio e di altro materiale da inviare in Africa attraverso il volontari della Comunit�.

Infine l'amministrazione comunale sta perfezionando un'intesa con l'Ascom per una raccolta di fondi nei negozi cittadini durante il periodo natalizio�. Tresioli poi aggiunge: �Quest'anno cade il decennale della pace firmata in Mozambico e della presenza degli alpini della Brigata Taurinense come forza di pace in questo Paese africano: cercheremo di organizzare, coinvolgendo la sezione novese delle penne nere, una manifestazione a ricordo dei due avvenimenti�.