Comunità di S.Egidio


 

26/09/2004

DISABILI: Iniziativa del movimento "Gli amici" della Comunit� di Sant'Egidio
Una mostra di quadri per dare colore ai sogni

 

Una citt� amica, solidale, accogliente, piena di colori, di speranza e di pace. � questa la citt� che gli artisti disabili di Roma sognano, amano e hanno dipinto sulle loro tele nell'ambito dell'ottava edizione della mostra "Abbasso il grigio", organizzata dal movimento "Gli amici" della Comunit� di Sant'Egidio. Un percorso che, nato da un'amicizia trentennale con centinaia di disabili intellettivi della Comunit� e di diverse altre associazioni, da Roma si allarga al mondo intero e mostra come l'handicap mentale nasconde intelligenze insospettate. Le opere di questi artisti disabili dimostrano come anche chi fa fatica a esprimersi possa produrre opere di valore artistico. La pittura diventa cos� un mezzo per acquisire stima di s�, comunicare con gli altri e assumere un'identit� propositiva di fronte alla realt�.

Seguendo un metodo ormai collaudato, "Gli amici" hanno scelto e approfondito durante l'anno il tema della "citt�". Un lungo lavoro che ha dato i suoi frutti. La mostra, aperta gioved� scorso, si chiuder� domani con la premiazione dei migliori lavori e la festa con "Gli amici". L'esposizione si articola in cinque sezioni: la citt� senza barriere; Roma; la citt� e la pace; frammenti di citt�; la citt� amica. Dai dipinti oltre al sogno emerge anche la realt� dello spaesamento, della solitudine, di aspetti insoliti della vita urbana e di un habitat costretto dalle barriere architettoniche. Spesso le immagini sono accompagnate da riflessioni che inquietano per la loro spontaneit�, semplicit� e verit�.

I bellissimi e coloratissimi quadri dei 500 artisti partecipanti, ospitati in alcuni stand su Piazza del Popolo, come ogni anno sono in vendita: il ricavato sar� destinato a sostenere il programma Dream per la cura dell'Aids in Africa che, avviato quattro anni fa, dal Mozambico si sta estendendo in altri sette Paesi con risultati ragguardevoli (il 97% dei bambini nati da madri sieropositive o malate nasce sano). Lo scorso anno la vendita dei quadri ha permesso di devolvere un contributo di circa 30.000 euro per la ricostruzione dell'ospedale Comunit� di Sant'Egidio in Guinea Bissau.

All'inaugurazione, tenutasi a Piazza del Popolo, sono intervenuti il sindaco di Roma, Walter Veltroni, il parroco di Santa Maria in Trastevere, don Matteo Zuppi, il pittore Stefano Di Stasio, il giornalista Mario Marazziti e l'artista disabile Adriana Ciciliani. "La citt� - ha detto don Matteo rivolgendosi agli artisti disabili - tante volte non sa essere umana: � cattiva, dura e piena di barriere. Questi quadri, questi colori, questi sogni che avete dentro la rendono bella e accogliente".

Il parroco di Santa Maria in Trastevere ha spiegato che eliminare il grigio significa vincere la tristezza, la solitudine, l'egoismo, l'ostilit�. Si � poi compiaciuto del fatto che il movimento "Gli amici" continui a crescere di anno in anno nell'amicizia, che d� colore a ogni cosa. Infine don Matteo, dopo aver letto alcuni pensieri di artisti disabili, si � rivolto al sindaco di Roma invitandolo a seguire le indicazioni di Adriana Siciliani per la costruzione del monumento per i martiri della pace: "una colomba che fa il nido dentro il mondo".

Passando dai contenuti alla forma il giudizio resta positivo. "Sono colpito - ha dichiarato Di Stasio - dai risultati formali, estetici. C'� una compiutezza di colore, di disegno e di composizione che io, da uomo pieno di pregiudizi, non avrei mai pensato di trovare. Siete veramente dei pittori. Addirittura questi lavori mi hanno fatto pensare all'originariet� dell'arte, che consiste nel dare forma a una necessit� interiore".

Anche il sindaco si � complimentato per la bellezza della mostra.

"Ogni anno la mostra � pi� bella - ha detto Veltroni sorridendo - e tra un po' dovremo farla al Louvre, perch� se continua a essere cos� bella sar� necessario trovare uno spazio espositivo adeguato".

"Nell'esperienza del movimento "Gli amici" della Comunit� di Sant'Egidio - ha continuato il primo cittadino - � contenuto un grandissimo insegnamento: l'essere diversamente abili da soli pu� significare meno abili degli altri, al contrario l'essere diversamente abili insieme pu� significare essere pi� abili degli altri. Questa � la storia meravigliosa de "Gli amici". Siamo andati insieme anche in tourn�e a Strasburgo e abbiamo avuto grande successo. Chiss� se non si possa tornare a presentare questi quadri anche fuori Italia".

Veltroni ha poi richiamato all'attenzione il difficile periodo, che stiamo vivendo negli ultimi tempi. "I colori dei vostri dipinti - ha detto rivolgendosi ai disabili presenti - oggi sono ancora pi� importanti. Questi sono i colori della vita, della speranza, della sicurezza, della fiducia che dobbiamo avere nel futuro".

Pier Vincenzo Rosiello