Comunità di S.Egidio


 

11/06/2008

Premiata a New York l'iniziativa di 4 organizzazioni umanitarie finanziata da Intesa San Paolo e Fondazione Cariplo
Gli italiani in Malawi sconfiggono l'Aids e la fame

 

NEW YORK � Non soltanto Madonna. Se � vero, come scrive Anouk Zijlma sull'Africa Travel Blog che �� stata la material girl a mettere il Malawi sulla cartina geografica� con i suoi scandali per l'adozione di un bimbo malawiano, spetta a un gruppo di realt� italiane puntare al riscatto del poverissimo Stato africano. Dove l'aspettativa di vita � di 46 anni per i maschi, 47 per le femmine (come nell'Europa medioevale) e dei 12 milioni di abitanti, 2 milioni sono bimbi orfani.

Project Malawi, il programma avviato nel 2005 da Intesa Sanpaolo e Fondazione Cariplo, in collaborazione con il Governo del Malawi, la Comunit� di Sant'Egidio, Save the Children, il CISP (Comitato Italiano per lo Sviluppo dei Popoli) e i Gruppi Scoutistici locali, ha ricevuto il premio 2008 per la migliore iniziativa nella categoria �Community Philanthropy� da Global Business Coalition, l'organizzazione internazionale impegnata nella lotta contro l'Hiv/Aids, la tubercolosi e la malaria.

�Nelle aree incluse nel pro-getto la mortalit� da Aids e malnutrizione � passata dal 20% al 2%�, ha dichiarato durante una conferenza stampa all'Istituto Italiano di Cultura di New York Mary Shawa, Capo dipartimento Hiv, Aids e Nutrizione del Governo del Malawi. �Oltre a curare l'Aids e ad assistere l'infanzia � ha detto � l'iniziativa ha promosso l'economia, l'educazione e la prevenzione�.

Dietro il Project Malawi ispirato alla strategia Dream della Comunit� di Sant'Egidio c'� da una parte la miglior tradizione del cattolicesimo militante, dall'altra la cosiddetta corporate social responsibility, il capitalismo dal volto umano. �L'impegno sociale � stato per noi una scelta naturale fin dal-l'inizio�, spiega Corrado Passera, amministratore delegato di Intesa SanPaolo. �Fa parte integrante del nostro modo di pensare ed agire�.

Passera, cattolico praticante con una lunga storia di filantropia alle spalle, ha incontrato il segretario generale dell'Onu Ban Ki-Moon per discutere sulla necessit� di rispondere in maniera ancora pi� incisiva alle tragedie che dilaniano il continente africano. �Il nostro impegno in Malawi � a lungo termine

� assicura Passera �. Gli obiettivi del triennio 2005-2008 sono stati raggiunti e dopo gli iniziali 11 milioni di euro, stiamo per stanziarne altri 9. Estendendo il progetto dall'aerea pilota di Blantyre ad altre due zone del Paese: Lilongwe e Balaka�.

�Prima di iniziare molti ci avevano messo in guardia che il Malawi era senza speranza � puntualizza Passera �. La nostra sfida � stata rompere il circolo vizioso, realizzando l'irrealizzabile. Perch�, come sostiene Nelson Mandela, tutto sembra impossibile, finch� non lo si realizza�.

Alessandra Farkas

Alessandra Farkas