Sono tanti, soprattutto in questi mesi estivi, i profughi che cercano disperatamente di raggiungere l'Europa, chi a piedi lungo la rotta balcanica, chi a bordo di un barcone attraverso il Mediterraneo. Sono migliaia le persone che hanno perso la vita in questi viaggi della morte.
Per non dimenticarli, la Comunità di Sant'Egidio ha promosso nella chiesa di Santa Caterina a Parma la veglia di preghiera "Morire di Speranza": italiani e rifugiati hanno ricordato insieme i nomi delle vittime dei viaggi, accendendo per ognuno di loro una candela.
Ha presieduto la preghiera il Vicario Generale della diocesi di Parma, mons. Luigi Valentini, che ha ricordato come le tanti morti di questi nostri fratelli e sorelle ci chiamino a reagire e che la risposta migliore è quella della carità e della preghiera. |