Anche da Abidjan, capitale economica della Costa d'Avorio, si è levato un forte appello per la pace, in comunione con l'incontro internazionale "Strade di Pace" di Munster e Osnabruck in Germania. Domenica 24 settembre si sono raccolti nella Casa della Comunità di Sant'Egidio, nel quartiere di Treichville, cristiani e musulmani per vivere insieme un momento di riflessione e di preghiera per la pace. Erano presenti, tra gli altri, il nunzio apostolico Joseph Spiteri, il presidente della Conferenza episcopale ivoriana, Ignace Bessy Dogbo, il vescovo responsabile della Chiesa metodista, Benjamin Bony, il responsabile dei giovani musulmani insieme agli imam di diversi quartieri della città. Presenti anche esponenti della società civile e del corpo diplomatico.
Da un Paese che recentemente è stato vittima del terrorismo e che vive, in alcune sue parti, una violenza diffusa, anche a livello giovanile, si è sottolineata l'importanza di preservare una coabitazione religiosa che esiste da sempre nella regione. Ma si è guardato anche al mondo intero e pregato per le vittime dell'emigrazione e i Paesi in guerra, oltre che per una piena riconciliazione in Costa d'Avorio, Paese dell'Africa Occidentale che in passato, dal 2002 al 2011, ha vissuto una crisi politica che divise il Paese in due e provocò numerose vittime.
|