"Si deve fermare una strage che dura da due anni. Occorre un intervento internazionale per liberare Aleppo dall'assedio. Ci vuole un soprassalto di responsabilità da parte dei Governi coinvolti: dalla Turchia, schierata con i ribelli, alla Russia, autorevole presso Assad. Salvare Aleppo val più che un'affermazione di parte sul campo! Si debbono predisporre corridoi umanitari e rifornimenti per i civili. E poi si deve trattare a oltranza la fine dei combattimenti. Una forza d'interposizione Onu sarebbe opportuna. Certo richiede tempo per essere realizzata e collaborazione da parte di Damasco. Intanto la gente di Aleppo muore. Bisogna imporre la pace in nome di chi soffre. Una sorta di "Aleppo città aperta". leggi tutto
Con queste parole Andrea Riccardi ha lanciato un appello alla comunità internazionale per la salvezza della città di Aleppo, in Siria, dove continuano bombardamenti, con un enorme numero di vittime. Alla sua si sono unite migliaia di voci, da ogni parte del mondo.
UNISCITI ANCHE TU, FIRMA L'APPELLO ONLINE
Tra le adesioni finora pervenute, i premi Nobel per la Pace Desmond Tutu e Perez Esquivel,
rappresentanti della Chiesa cattolica e di altre Chiese cristiane, tra cui
Marco Impagliazzo - Presidente della Comunità di Sant'Egidio
Giovanni La Manna – Presidente del Centro Astalli, Servizio dei Gesuiti per i Rifugiati
card. Crescenzio Sepe, arcivescovo di Napoli
card. Theodore E. McCarrick – Arcivescovo emerito di Washington
Giovanni Paolo Ramonda – Responsabile generale della Comunità Giovanni XXIII
Maria Voce – Presidente del Movimento dei Focolari
Julián Carrón – Presidente della Fraternità di Comunione e Liberazione
Davy De Virville Directeur des Bernardins Paris France
i vescovi di Versailles, Arras, Creteuil, Cambrai in Francia
leaders religiosi musulmani e del mondo ebraico, tra cui
Kamel KABTANE Recteur de la Grande Mosquée de Lyon
Mohammad Sammak – Comitato nazionale di dialogo islamo-cristiano, Libano
Maulana Syed Muhammad Abdul Khabir Azad, Grand Imam Badshahe Mosque Lahore, Pakistan
Din Syamsuddin – President of the Muhammadiyah Central Committee, Indonesia
David Rosen - Rabbino, International Director of Interreligious Affairs, American Jewish Congress
Michel Serfaty - Rabbin Professeur Emérite de France
Abraham Skorka - Rettore del Seminario Rabinico Latinoamericano a Buenos Aires
numerosi rappresentanti del governo italiano e di altri governi, tra cui
László Trócsányi – Ministro della Giustizia del governo ungherese
Emil Constantinescu – già Presidente di Romania
Edi Rama – Primo Ministro di Albania
Bernard Kouchner - già ministro degli Affari Esteri del governo francese
Mario Soares - già presidente del Portogallo
rappresentanti della cultura e di istituzioni internazionali, tra cui
Federico Mayor Zaragoza, già direttore generale dell’UNESCO, Fundación Cultura de Paz, Madrid
Umberto Eco – Scrittore e semiologo
Michel Camdessus – già Direttore del Fondo monetario internazionale
Katherine Marshall – Berkley Center for Religion, Peace, and World Affairs
Françoise Rivière – già Direttore generale aggiunto dell’Unesco
Marco Tarquinio – Direttore di “Avvenire”
uomini e donne di 72 nazioni diverse. Il numero delle adesioni cresce di giorno in giorno, tanto che non è possibile pubblicarle tutte-
(qui una lista parziale)
Alle migliaia di firmE raccolte in ogni parte del mondo ogni giorno si uniscono quelle inviate online (il contatore si aggiorna costantemente): 5572
FIRMA ANCHE TU E DIFFONDI QUESTO APPELLO, PERCHE' SI AFFERMINO LE RAGIONI DELLA VITA E DELLA PACE.
Desidero sottoscrivere l'appello "Salviamo Aleppo"
|