Avvenire - Ed. Lazio Sette | 11 Enero 2015 |
Solidarietà. |
Ecco il «Natale della tenerezza». Sant'Egidio con i detenuti di Civitavecchia |
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Sabato 3 gennaio le Comunità di Sant'Egidio di Civitavecchia ha organizzato due pranzi con i detenuti della Casa di Reclusione di Via Tarquinia e con le detenute della Casa Circondariale di Via Aurelia Nord, incontri a cui è seguita, nel pomeriggio, anche una festa nel reparto infermeria maschile.
Presenti circa 50 volontari, insieme ai due cappellani Padre Sandro e Don Lazare, è stato proposto agli ospiti un menù natalizio offerto da prestigiosi ristoranti della zona. In entrambi gli istituti hanno partecipato oltre 150 persone, con i comandanti, gli agenti, gli educatori e i cappellani seduti a tavola insieme ai detenuti e ai volontari. La gioia è stata contagiosa durante tutti i momenti, molto partecipatate sono state la tombola e l'accoglienza a Babbo Natale che ha portato a tutti doni utili e belli.
Al pranzo nella sezione femminile di via Aurelia erano presenti anche i volontari di Santa Marinella che qui animano la messa tutte le settimane. La giornata si è conclusa con la merenda nel reparto dell'Infermeria con detenuti malati di varie nazionalità e religioni che insieme hanno pregato per la pace.
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