Il nuovo nunzio in Italia sarà uno svizzero, mons. Tscherrig, titolare della nunziatura a Buenos Aires, che papa Francesco conosce bene. In Vaticano, si attende il gradimento italiano. Nulla d’eccezionale: una normale rotazione di nunzi. Se non che, per la prima volta, quello in Italia non sarà più italiano, come tutti i predecessori dal 1929 quando, dopo i Patti del Laterano, iniziarono i rapporti diplomatici tra le due rive del Tevere. Il primo nunzio, Francesco Borgongini Duca, restò in carica per quasi un quarto di secolo fino al 1953. In genere i nunzi hanno una nazionalità diversa rispetto al Paese dove operano...(CONTINUA A LEGGERE SUL CORRIERE DELLA SERA)
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