change language
benne vagy: home - sajtószemle newsletterlink

Support the Community

  
Május 18 2017

L'intervista/Del Zanna di Sant'Egidio

"Dobbiamo ribadire il modello Milano sull'accoglienza"

Il passo da compiere ora è passare alla integrazione: tempi certi per il rilascio dei documenti, inserimento

,
 
nyomtatható verzió

Giorgio Del Zanna è il responsabile milanese della Comunità di Sant'Egidio, impegnata in prima fila sia nell'accoglienza dei migranti a Milano ( al Memoriale della Shoah invia Ferrante Aporti ), sia nei campi profughi libici.
A che serve una manifestazione come quella di sabato?
«Serve a ribadire il modello Milano dell'accoglienza che qualcuno mette in discussione, dicendo che è in crisi, che ora bisogna ridurre i numeri e chiudere le porte. Invece, secondo noi, è stata e rimane una sperimentazione efficace di un'accoglienza che ha funzionato, anche se, certo, va anche rafforzata passando da accoglienza all'integrazione».
E come si fa?
«Milano ha fatto molto con la partecipazione di tanta gente, una spinta civica bella e significativa. La città ha scelto di non avere paura. Ora bisogna garantire i diritti, con tempi certi per il rilascio dei documenti, l'inserimento lavorativo».
Obiettivi importanti, anche se molti muoiono in mare, non riescono nemmeno ad arrivare.
«Noi andremo al 20 maggio anche per questo e per sottolineare la nostra proposta dei "corridoi umanitari" che già da molti mesi abbiamo avviato, andando a prendere i profughi dove si trovano, soprattutto i casi più difficili, e facendo far loro un viaggio sicuro. Non si può accettare che il Mediterraneo diventi una grande tomba. Bisogna trovare strade possibili, sicure, intelligenti per favorire l'arrivo di chi ha bisogno, in modo regolato».
E poi quando sono qua?
«C'è una spinta a ridimensionare l'accoglienza che Milano ha dimostrato, c'è chi ci specula. Ma siamo tutti di fronte a una scelta chiara, su cui si gioca il nostro futuro. Lasciamo le polemiche politiche a chi vuole strumentalizzare»


 OLVASSON
• HÍREK
Január 17 2017

Rómában újabb egyházi intézményeket nyitnak meg éjszakára a hajléktalanok számára

IT | HU
minden hír
• RELEASE
Február 1 2018
La Stampa

Quelle brandine nella chiesa con gli angeli di Bernini

Január 16 2018
Corriere.it

Lamiabuonanotizia. Le mamme rom aiutano quelle d’Africa

December 10 2017
Avvenire - Ed. Lazio Sette

Senzatetto: un ostello per superare l'emergenza

November 20 2017
Gazzetta di Parma

Tutti insieme per ribadire il «sì» all'accoglienza

November 16 2017
Avvenire

Dalle donne rom un aperitivo per l'Africa

November 3 2017
La Sicilia

«La Sicilia mediatrice di integrazione nel Mediterraneo»

a teljes sajtószemle
• NO HALÁLBÜNTETÉS
Október 10 2017

On 15th World Day Against the Death Penalty let us visit the poorest convicts in Africa

Október 7 2015
EGYESÜLT ÁLLAMOK

The World Coalition Against the Death Penalty - XIII world day against the death penalty

Október 5 2015
EFE

Fallece un preso japonés tras pasar 43 años en el corredor de la muerte

Szeptember 24 2015

Pope Francis calls on Congress to end the death penalty. "Every life is sacred", he said

Március 12 2015
AFP

Arabie: trois hommes dont un Saoudien exécutés pour trafic de drogue

Március 12 2015
Associated Press

Death penalty: a look at how some US states handle execution drug shortage

Március 9 2015
Reuters

Australia to restate opposition to death penalty as executions loom in Indonesia

Március 9 2015
AFP

Le Pakistan repousse de facto l'exécution du meurtrier d'un critique de la loi sur le blasphème

Március 9 2015
AFP

Peine de mort en Indonésie: la justice va étudier un appel des deux trafiquants australiens

Február 28 2015
EGYESÜLT ÁLLAMOK

13 Ways Of Looking At The Death Penalty

Február 15 2015

Archbishop Chaput applauds Penn. governor for halt to death penalty

December 11 2014
MADAGASZKÁR

C’est désormais officiel: Madagascar vient d’abolir la peine de mort!

nem megy a halálbüntetés