La Comunità Islamica di Sicilia parteciperà alla "Tre Giorni senza Frontiere, grande manifestazione di giochi, integrazione e divertimento del Mediterraneo", organizzata dalla Comunità di Sant'Egidio, che si terrà a Catania dal 9 all' 11 Agosto.
«Siamo contenti di collaborare alla realizzazione di questo importante evento - dice Abdelhafid Kheit - che vedrà la presenza di molti migranti che parteciperanno insieme a tanti cittadini. Il filo conduttore della tre giorni sarà il gioco e la memoria come strumento di dialogo e di costruzione della società del convivere. E' bello vedere che persone che vengono dal viaggio della speranza, cristiani e musulmani insieme, vivano queste giornate come una grande famiglia innamorata della città».
Con la collaborazione alla "Tre giorni senza frontiere" la Comunità islamica di Sicilia impegnata da anni nell'accoglienza ai migranti e al sostegno solidale dei cittadini catanesi conferma di essere schierata contro ogni fondamentalismo e ogni odio ricordando che «le religioni sono chiamate a farsi promotrici di società, di pace e convivenza, di amicizia fra i popoli e solidarietà e mai di intolleranza, guerra e terrorismo. Collaborare alla realizzazione della tre giorni - dice ancora l'Imam - è il proseguo del nostro lavoro a Catania e in Sicilia dove i musulmani sono impegnati insieme ai cristiani e a persone di altra religione a far sì che la città sia più felice perché ci sono uomini di Dio e della preghiera che vogliono costruire città più umane a partire dalla solidarietà al più povero e all'integrazione».