Un'immagine di George W. Bush e sotto una sola parola a caratteri cubitali: ''letale''. Il tabloid britannico 'The Mirror' lancia oggi un durissimo attacco al candidato repubblicano alla Casa Bianca contestandogli quello che definisce il ''massacro del Texas''. Nei cinque anni in cui Bush e' stato governatore, nello stato sono state giustiziate 149 persone, l'ultima delle quali, Tony Chambers, la notte scorsa. La 150/a - un minorato mentale - entrera' nella camera della morte fra poche ore. ''Il suo ultimo scalpo e' un uomo con ha le capacita' mentali di un bambino di sei anni'', scrive il giornale che pubblica sette pagine con le foto di tutti i giustiziati. Sotto ogni immagine il nome, l'eta', il reato, la data di esecuzione, l'ultimo pasto e le parole finali. ''Mr Bush - scrive 'The Mirror' - ha non ha mai impiegato piu' di quattro minuti a decidere chi deve essere giustiziato e chi puo' vivere. Nel solo anno elettorale ha sancito 38 esecuzioni, superando tutti i record americani''. Ricordando che se Bush vincera' la ''farsesca corsa alla presidenza'', assumera' il comando della piu' grande forza militare della storia, il giornale scrive: ''Veramente vogliamo che un uomo come lui prenda rapide decisioni su questioni quali buttare una bomba o fare una guerra? Ci piace veramente l'idea del suo dito sul grande grilletto?''.