NO alla Pena di Morte
Campagna Internazionale 

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VENERDI' - - 18/05/01

LEZIONI AMERICANE

 di Tommy LeeI

l caso MC Weigh. E mille altri. Anzi gli altri 3500 che aspettano nei bracci della morte.Perch� la pi� grande democrazia del mondo non ha dubbi: lo vuole Bush, lo voleva anche Gore. E cos� lo scandalo continua: la pi� grande democrazia del mondo non rinuncia a farsi giustizia. Sommaria.Le prime piccole crepe nella stanza della morte sono comparse in Texas, proprio la terra del Presidente Gorge W. Bush, in testa al macabro record di esecuzioni, lo scorso anno negli USA, con oltre 40 sentenze eseguite.

I "traditori" sono due deputati Repubblicani. Elliot Naishtat e Harold Dutton. E a loro si � unito il senatore democratico Slepleigh: hanno chiesto una moratoria delle esecuzioni in Texas.Ma � solo un timido segnale. La pi� grande democrazia del mondo va avanti sulla sua strada. Di morte. Quello di Timothy Mc Weigh, il terrorista americano autore della strage di Oklahoma City, la cui esecuzione prevista questa settimana, � slittata proprio perch� l'FBI ha ammesso di aver sottratto alla sua difesa alcune prove, � solo l'ultimo caso che ha fatto riaccendere i riflettori sull'orrore.Qualche cifra: attualmente i detenuti condannati a morte negli USA sono 3500 e 700 sono le condanne capitali finora eseguite dal 1976, l'anno in cui venne reintrodotta la pena.

 E su 38 Stati in cui la pena � applicata, ben 25 accettano di giustiziare anche condannati con un ritardo mentale.Ma il movimento abrogazionista trova ogni giorno nuovi sostenitori perch� i problemi sono evidenti in tutta l'America. : errori giudiziari, confessioni estorte, difese superficiali e distratte. A questa iniziativa i tre rappresentanti del Congresso sono giunti dopo che un approfondito studio della Columbia Law School di New York, che ha realizzato la pi� importante ricerca su tutte le sentenze capitali eseguite finora.Il risultato � sconvolgente. Il 68% delle condanne eseguite era viziato o irregolare.Due condannati su tre, se avessero avuto un buon avvocato, avrebbero potuto evitare il patibolo. Sconvolgenti anche le conclusioni della Nort Western University di Chicago. Lavorando sui test del DNA i ricercatori sono arrivati alla conclusione che 13 dei 25 condannati a morte erano innocenti.Ma anche se fortemente intaccato da queste ricerche, il cittadino americano medio � ancora largamente favorevole alla pena di morte e il sistema giudiziario americano favorisce anche la spettacolarizzazione delle ultime ore del "dead man walking".

Il sito internet del Dipartimento della Giustizia del Texas mantiene una contabilit� della morte.Dagli hamburger alle preghiere registra e aggiorna tutti i particolari delle esecuzioni dal 1982 (anno in cui venne reintrodotta), compreso l'ultimo men� ordinato (una costante sono le patate fritte) e l'ultima frase pronunciata dal condannato. Lo Stato della Georgia si � spinto ancora oltre: ha registrato su nastro magnetico il commento dei secondini ad ogni esecuzione sulla sedia elettrica.E' una questione di metodo - spiegano - perch� tutto proceda "by the book", secondo le regole.

I nastri della morte minuto per minuto sono un documento pubblico negli USA.

Non si sentono n� le urla del condannato, n� il rumore della scarica elettrica. Solo le voci del boia e dei suoi collaboratori: "Lo status del condannato, signore? Apparentemente respira ancora� Controllate che la corrente passi ancora attraverso le spugne. .. Bene al mio tre riapri l'interruttore della corrente� Ora il condannato, signore � rigido con i pugni stretti. OK bene cos�. E' stato un lavoro senza intoppi."