Comunità di Sant

Le Frontiere del Dialogo:
religioni e civilt� nel nuovo secolo

Meeting Internazionale Uomini e Religioni - Barcellona 2-4 settembre 2001


 Marted� 4 Settembre 2001
Gran Teatre del Liceu, Foyer
Terzo Millennio senza pena di morte

Christopher Epting
Vescovo della Chiesa Episcopaliana, USA

   


Prima di tutto, permettetemi di ammettere che e` imbarazzante per me, da cittadino degli Stati Uniti d�America, stare di fronte a voi per parlare della pena di morte. Imbarazzante in quanto so che, negli ultimi 25 anni, 42 paesi hanno abolito questa pena e tuttavia essa rimane la regola in molti degli stati degli Stati Uniti. Tutti i membri della NATO, a eccezion fatta per gli USA, e tutti i membri permanenti del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite, sempre escludendo gli USA, hanno abolito la pena di morte. Tuttavia essa rimane in vigore in buona parte del mio paese. 28 paesi europei hanno abolito la pena di morte di fatto o per legge. Ma rimane ancora legge per buona parte della mia terra natale. Questo mi e` davvero di imbarazzo.

Tuttavia, sono anche un Cristiano. Non ho bisogno di dirvi che la Chiesa, anche nel suo essere divisa e frammentata, in molte delle sue manifestazioni nel mondo e anche nel mio paese, si oppone alla pena capitale. Negli Stati uniti, noi capiamo perche` cosi` tante persone si dichiarano �a favore� della pena di morte, anche affrontando l�opposizione della Chiesa : la gente e` spaventata. Sono spaventati dalla crescente marea di violenza presente nella nostra societa`. Si leggono costantemente articoli di giornale riguardanti uomini che violentano e uccidono bambine e ragazze, madri che affogano i propri figli, minori che portano armi nelle scuole e talvolta le usano contro i propri compagni e professori.

La gente vuole che la violenza abbia termine. Cosi` si dice : �Punite i colpevoli. Rendetegli la pariglia per i loro crimini. Se uccidono, devono essere uccisi. Non dice anche la Bibbia �Occhio per occhio e dente per dente� ?�. Si, questo e` un passaggio della Bibbia. E questo stesso passaggio era gia` un passo avanti dai tempi in cui, se uno toglieva un occhio ad un altro, poteva essere ucciso. Se qualcuno rompeva il dente di un altro, quella persona poteva essere lapidata.

Ma Gesu` ha detto:

�Avete inteso che fu detto : Occhio per occhio e dente per dente; ma io vi dico di non opporvi al malvagio; anzi se uno ti percuote la guancia destra, tu porgigli anche l�altra � Avete inteso che fu detto : Amerai il tuo prossimo e odierai il tuo nemico; ma io vi dico : amate i vostri nemici e pregate per i vostri persecutori, perch� siate figli del Padre vostro celeste, che fa sorgere il suo sole sopra i malvagi e sopra i buoni, e fa piovere sopra i giusti e sopra gli ingiusti� (Matteo 5, 38-39, 42-45)

Ges� ci dice cosa significa avere fede. Avere fede in Dio che ci ha creato. Gesu` ci dice che occhio per occhio e dente per dente alla fine ci porta tutti a diventare ciechi e senza denti. Gesu` ci dice che la violenza non e` mai la soluzione alla violenza. Uccidere piu` persone non fermera` le uccisioni. Thomas Merton una volta ha scritto:

�La morte e` una maestra di verita` eloquente ma silenziosa ... Il mistero della morte, piu` terribile e talvolta piu` crudele che mai, rimane incomprensibile ... (e) forse e` questa incapacita` di comprendere la morte e di affrontarla che genera cosi` tante guerre e cosi` tanta violenza. Come se gli uomini ... pensassero di potersi proteggere dalla morte infliggendola agli altri ... Il desiderio di uccidere e` come il desiderio di attaccare un altro usando un lingotto di ferro incandescente : devo prendere il metallo incandescente e bruciare le mie mani per bruciare l�altro� (Prefazione all�edizione Vietnamita di �Nessun uomo e` un�isola�)

Penso che sia l�essenza dell�opposizione della Chiesa alla pena capitale. Prendere una vita umana ci sminuisce come persone. Tutti odiamo il crimine di una persona che prende un�altra vita umana e quasi tutti comprendiamo perche` la gente che, come ho detto, e` spaventata dalla crescente ondata di violenza nella societa`, voglia punire i colpevoli nel modo piu` pesante possibile. Ma usando la pena di morte contro chi ha preso una vita, in primo luogo, si finisce per commettere lo stesso atto che noi consideriamo cosi` ripugnante e poi, si insegna ai nostri figli che la risposta appropriata alla violenza e` altra violenza. Cosi`, siamo sminuiti come societa`, sia alla vista di Dio che degli altri uomini.

Ci sono, ovviamente, molte altre ragioni per opporsi alla pena di morte. Come ho gia` accennato, non ferma gli assassini ! Ho trascorso quasi 20 anni in una parrocchia nello stato della Florida, che ha ovviamente la pena di morte ... ma ha anche visto crescere costantemente il tasso di omicidi e crimini violenti durante i 25 anni trascorsi dal momento in cui e` stata ripristinata la pena capitale. Ho quindi trascorso 13 anni come Vescovo in una diocesi dell�Iowa, stato che non ha la pena di morte e ho scoperto che ha uno dei tassi di criminalita` violenta piu` bassi dell�intera nazione. Questo dovrebbe dirci qualcosa.

Secondo, la pena di morte e` spesso amministrata in modo ingiusto. Molte delle persone che finiscono nel braccio della morte sono poveri o neri o meticci e hanno spesso una scarsa istruzione o addirittura sono mentalmente infermi. Se sei bianco, benestante e hai una buona istruzione � e sei accusato di omicidio � e` pi� che probabile che ti condannino all�ergastolo (in taluni casi addirittura con la scarcerazione condizionale). E infine, esiste la terrificante possibilit� di mettere a morte la persona sbagliata. Se uno e` condannato all�ergastolo e vengono fornite nuove prove che lo scagionano, quella persona puo` essere liberata. Ma se costui e` gia` stato messo a morte, che si puo` fare ?

Ma persino queste sono solo ragioni minori, per coloro tra noi che si dichiarano Cristiani, per opporsi alla pena capitale: dobbiamo essere contro la pena di morte, mi sembra, perche` anche Gesu` lo era. Lui stesso e` stato una vittima innocente della pena capitale ma, ancora prima, si era descritto nel grande passaggio giubilare del quarto capitolo del Vangelo di Luca con la citazione delle parole del profeta Isaia :

�Lo Spirito del Signore � sopra di me, e mi ha mandato per annunziare ai poveri un lieto messaggio, per proclamare ai prigionieri la liberazione e ai ciechi la vista; per rimettere in libert� gli oppressi, e predicare un anno di grazia del Signore�

Lo Spirito del Signore � sopra di me, e mi ha mandato per annunziare ai poveri un lieto messaggio. La pena di morte � �il lieto messaggio� per i poveri ? Non penso proprio. Perche` non glielo chiediamo ?

Mi ha mandato per proclamare ai prigionieri la liberazione. La pena di morte libera i prigionieri ? No, se si esclude la morte come una liberazione, per cui non debbano piu` soffrire per il ricordo dei loro odiosi crimini.

A ridare la vista ai ciechi. La pena capitale aiuta i condannati a guardare la propria malvagita` e li costringe ad affrontare le conseguenze delle loro azioni ? Non allo stesso modo che una vita in carcere, costretti a riflettere sulle proprie vite e magari ricevendo una qualche guida, un consiglio o un insegnamento spirituale che possa aiutare loro (e altri) in futuro.

A rimettere in libert� gli oppressi. Chi e` liberato dalla pena di morte ? Le vittime ? Le riporta indietro dalla morte ? Oppure colui che � messo a morte ? Certamente no, se la persona viene condannata prima che abbia il tempo di pentirsi e fare pace con Dio. A cosa li consegnamo per l�eternita` agendo in tal modo ? Oppure, le famiglie delle vittime ? Si sentono alfine sollevate ? No, se si esclude il fatto che possano sentirsi un po` meglio avendo avuto la loro vendetta su colui che ha ucciso i loro cari. Cio` e` comprensibile, ma la vendetta e` mai davvero liberatoria ? Non dice anche la Bibbia : �A me la vendetta, dice il Signore, Io dar� la retribuzione!� (Ebrei 10,30)

E infine Gesu` dice che e` venuto �a predicare un anno di grazia del Signore�. In altre parole, un tempo giubilare in cui ognuno conoscera` l�amore e la grazia di Dio e percio` sara` in grado di amare e avere grazia per gli altri. La pena di morte aiuta qualcuno a capire che e` amato e in grazia di Dio ? Non vedo come potrebbe.

Bene, non posso predire quando, o se, gli Stati uniti (o le poche altre nazioni nel mondo che ancora hanno in vigore la pena di morte) si renderanno conto di questa realta` e aboliranno la pena capitale. Anche se la Chiesa Episcopaliana ha proclamato la sua opposizione alla pena di morte da circa mezzo secolo e siamo attualmente parte di una coalizione che spinge sul Congresso per ottenere almeno una moratoria sulle esecuzioni, siamo ancora molto lontani da quel giorno. Ma io sono certo di almeno 2 cose : Primo, che la corretta risposta sociale agli efferati crimini di omicidio e` la cattura del colpevole, un giusto processo e una rapida condanna al carcere a vita senza condizionale (eccettuate forse le circostanze particolari).

Secondo, So che la via per ridurre la violenza nelle nostre comunita` e nella nostra societa` e` che tutti noi diveniamo piu` fedeli seguaci di Dio. Fare agli altri cio` vorremmo sia fatto a noi. Cio` significa che dobbiamo rinunciare, nelle nostre case e nelle nostre famiglie, alla violenza e all�abuso. Cio` significa che nelle nostre strade e nei nostri quartieri dobbiamo rifiutare la logica di regolare i conflitti con coltelli e pistole. Cio` significa che nei nostri stati dobbiamo rinunciare alla follia che dice che puoi insegnare alla gente a non uccidersi, uccidendo la gente. Cio` significa che nella nostra nazione dobbiamo rifiutare il ruolo di polizia mondiale e la convinzione che si possono risolvere tutti i problemi del mondo usando la nostra potenza militare.

Questo significa, in un senso piu` positivo, che dobbiamo sostenere programmi sociali (attraverso la chiesa e lo stato) che costruiscano le famiglie invece che frantumarle. Significa bandire la vendita di pistole e armi d�assalto raramente usate per la caccia � a meno che non andiamo a caccia di altra gente. Significa focalizzarci sui problemi della salute pubblica, dell�educazione, dell�occupazione della nostra gente, indifferentemente dal colore della pelle o dal retroterra socio-culturale. E significa capire che, anche se il governo non puo` fare tutto (e non dovrebbe nemmeno provarci), esiste una responsabilita` governativa di lavorare per il bene comune. E noi ci sottraiamo a questa responsabilita` a nostro rischio e pericolo.

Fino al momento in cui alcune di tali azioni saranno intraprese e le menti sagge nel mio paese prevarranno in tema di pena capitale, io sto dalla parte di chi testimonia Cristo ed e` contro questa pazzia, tra cui un gruppo di profeti che hanno firmato e autenticato questa Dichiarazione di Vita per le proprie famiglie e i propri cari :

�Io sottoscritto, nel pieno delle mie facolt� di intendere e di volere, alla presenza di testimoni sottoscrivo la presente Dichiarazione di Vita.

1. Credo che uccidere un essere umano e` moralmente sbagliato

2. Mi oppongo alla pena capitale per ragioni di qualsiasi tipo

3. Credo che sia moralmente sbagliato per ogni nazione o ogni entita` governativa prendere la vita di un essere umano per qualsivoglia ragione attraverso la pena capitale

4. Credo che la pena capitale non sia un deterrente per i crimini e sia soltanto funzionale a propositi di vendetta

Inoltre, il qui presente dichiara che se dovessi morire di morte violenta, richiedo che la persona o le persone ritenute colpevoli di omicidio per la mia morte non siano soggette o siano a rischio di condanna alla pena di morte in nessun caso, non importa quanto efferato il loro crimine sia stato o quanto io possa aver sofferto. La pena di morte aumenterebbe soltanto la mia sofferenza.�

Si, miei cari fratelli e sorelle. La pena di morte aumenta soltanto la sofferenza di tutti noi.