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Messaggio di Luiz Inacio Lula da Silva
Presidente della Repubblica del Brasile
Miei cari partecipanti all�incontro per la pace, nell�impossibilit� di partecipare a questo incontro, voglio innanzitutto ringraziare per l�invito . Il nostro compagno di tante lotte, Francisco Whitaker, sar� il nostro rappresentante in grado di esprimere il nostro pensiero e i nostri sogni in questo avvenimento cos� significativo e opportuno. In questo momento in cui nel mondo ancora si vivono tanti conflitti, � molto importante che tante voci continuino ad alzarsi acclamando la pace e denunciando le conseguenze tragiche della guerra. Non posso non menzionare, oltre alle tante vittime della guerra impietosa, la perdita che abbiamo avuto in Iraq, con la morte del nostro compatriota, Sergio Vieira de Mello, un uomo che si � dedicato al lavoro per la costruzione della pace ed ha pagato con il proprio sangue la follia dell�odio che costruisce la violenza e la guerra. Speriamo che il sangue versato da Sergio Vieira de Mello non sia stato vano e che sia un grido di allerta alle coscienze di come la guerra non possa essere un percorso per costruire la pace. Qui in Brasile e in tutti i paesi che ho visitato, ho affermato che il nostro obiettivo principale, come governanti, deve essere la lotta per la restaurazione della dignit� dell�essere umano, portando lo sviluppo e la pace, nella formula cos� felice del nostro amato Papa Giovanni XXIII. Voglio ancora una volta affermare che: L�UNICA GUERRA LEGITTIMA E� LA GUERRA CONTRO LA FAME E CONTRO LA MISERIA. Auguro un buon esito dell�incontro e saluto la Comunit� di Sant�Egidio per il suo instancabile lavoro nella costruzione della pace.
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