Tempo di Pasqua
Domenica 25 aprile 2004
Apparizione sulla sponda del lago di Tiberiade Ges� si manifest� di nuovo ai discepoli sul mare di Tiber�ade. E si manifest� cos�: si trovavano insieme Simon Pietro, Tommaso detto D�dimo, Natana�le di Cana di Galilea, i figli di Zebed�o e altri due discepoli. Disse loro Simon Pietro: �Io vado a pescare�. Gli dissero: �Veniamo anche noi con te�. Allora uscirono e salirono sulla barca; ma in quella notte non presero nulla. Quando gia era l'alba Ges� si present� sulla riva, ma i discepoli non si erano accorti che era Ges�. Ges� disse loro: �Figlioli, non avete nulla da mangiare?�. Gli risposero: �No�. Allora disse loro: �Gettate la rete dalla parte destra della barca e troverete�. La gettarono e non potevano pi� tirarla su per la gran quantit� di pesci. Allora quel discepolo che Ges� amava disse a Pietro: �E' il Signore!�. Simon Pietro appena ud� che era il Signore, si cinse ai fianchi il camiciotto, poich� era spogliato, e si gett� in mare. Gli altri discepoli invece vennero con la barca, trascinando la rete piena di pesci: infatti non erano lontani da terra se non un centinaio di metri. Appena scesi a terra, videro un fuoco di brace con del pesce sopra, e del pane. Disse loro Ges�: �Portate un p� del pesce che avete preso or ora�. Allora Simon Pietro sal� nella barca e trasse a terra la rete piena di centocinquantatr� grossi pesci. E bench� fossero tanti, la rete non si spezz�. Ges� disse loro: �Venite a mangiare�. E nessuno dei discepoli osava domandargli: �Chi sei?�, poich� sapevano bene che era il Signore. Allora Ges� si avvicin�, prese il pane e lo diede a loro, e cos� pure il pesce. Questa era la terza volta che Ges� si manifestava ai discepoli, dopo essere risuscitato dai morti. Quand'ebbero mangiato, Ges� disse a Simon Pietro: �Simone di Giovanni, mi vuoi bene tu pi� di costoro?�. Gli rispose: �Certo, Signore, tu lo sai che ti voglio bene�. Gli disse: �Pasci i miei agnelli�. Gli disse di nuovo: �Simone di Giovanni, mi vuoi bene?�. Gli rispose: �Certo, Signore, tu lo sai che ti voglio bene�. Gli disse: �Pasci le mie pecorelle�. Gli disse per la terza volta: �Simone di Giovanni, mi vuoi bene?�. Pietro rimase addolorato che per la terza volta gli dicesse: Mi vuoi bene?, e gli disse: �Signore, tu sai tutto; tu sai che ti voglio bene�. Gli rispose Ges�: �Pasci le mie pecorelle. In verit�, in verit� ti dico: quando eri pi� giovane ti cingevi la veste da solo, e andavi dove volevi; ma quando sarai vecchio tenderai le tue mani, e un altro ti cinger� la veste e ti porter� dove tu non vuoi�. Questo gli disse per indicare con quale morte egli avrebbe glorificato Dio. E detto questo aggiunse: �Seguimi�. Gv 21, 1-19
Preghiamo
Ti ringraziamo Signore per questa Pasqua.
Donaci un cuore nuovo
che sappia amarti di più
e che non si dimentichi dei poveri.
Ti preghiamo perchè la tua Resurrezione
raggiunga ogni uomo e ogni donna,
in ogni parte del mondo;
perchè l'Africa risorga
e la tua pace arrivi dove c'è guerra,
inimicizia e violenza.
Amen
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Ti
preghiamo ancora:
- per la pace nel mondo,
perché finiscano tutte le guerre,
le violenze e ogni forma di terrorismo
- per la liberazione dei prigionieri e dei condannati, in particolare
per i condannati a morte
- per noi e per tutte le nostre Comunità, perchè il Signore
ci liberi dal male
- per gli anziani, i bambini e i malati
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Intenzioni personali
Chiunque vuole può inviare le proprie intenzioni di preghiera. Nella
liturgia domenicale della Comunità di Sant'Egidio tutte le preghiere
ricevute saranno presentate al Signore nella preghiera comune.
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