La domeica con Gesù La domenica con Gesù
Ogni domenica un'immagine del Vangelo e le intenzioni di preghiera
Testo più grande
Tempo di Pasqua
Domenica 25 aprile 2004
 
Duccio di Buoninsegna, Apparizione sulla sponda del lago di Tiberiade, 1308-11
Museo dell'Opera del Duomo, Siena

Apparizione sulla sponda del lago di Tiberiade

Ges� si manifest� di nuovo ai discepoli sul mare di Tiber�ade. E si manifest� cos�: si trovavano insieme Simon Pietro, Tommaso detto D�dimo, Natana�le di Cana di Galilea, i figli di Zebed�o e altri due discepoli. Disse loro Simon Pietro: �Io vado a pescare�. Gli dissero: �Veniamo anche noi con te�. Allora uscirono e salirono sulla barca; ma in quella notte non presero nulla. Quando gia era l'alba Ges� si present� sulla riva, ma i discepoli non si erano accorti che era Ges�. Ges� disse loro: �Figlioli, non avete nulla da mangiare?�. Gli risposero: �No�. Allora disse loro: �Gettate la rete dalla parte destra della barca e troverete�. La gettarono e non potevano pi� tirarla su per la gran quantit� di pesci. Allora quel discepolo che Ges� amava disse a Pietro: �E' il Signore!�. Simon Pietro appena ud� che era il Signore, si cinse ai fianchi il camiciotto, poich� era spogliato, e si gett� in mare. Gli altri discepoli invece vennero con la barca, trascinando la rete piena di pesci: infatti non erano lontani da terra se non un centinaio di metri. Appena scesi a terra, videro un fuoco di brace con del pesce sopra, e del pane. Disse loro Ges�: �Portate un p� del pesce che avete preso or ora�. Allora Simon Pietro sal� nella barca e trasse a terra la rete piena di centocinquantatr� grossi pesci. E bench� fossero tanti, la rete non si spezz�. Ges� disse loro: �Venite a mangiare�. E nessuno dei discepoli osava domandargli: �Chi sei?�, poich� sapevano bene che era il Signore. Allora Ges� si avvicin�, prese il pane e lo diede a loro, e cos� pure il pesce. Questa era la terza volta che Ges� si manifestava ai discepoli, dopo essere risuscitato dai morti. Quand'ebbero mangiato, Ges� disse a Simon Pietro: �Simone di Giovanni, mi vuoi bene tu pi� di costoro?�. Gli rispose: �Certo, Signore, tu lo sai che ti voglio bene�. Gli disse: �Pasci i miei agnelli�. Gli disse di nuovo: �Simone di Giovanni, mi vuoi bene?�. Gli rispose: �Certo, Signore, tu lo sai che ti voglio bene�. Gli disse: �Pasci le mie pecorelle�. Gli disse per la terza volta: �Simone di Giovanni, mi vuoi bene?�. Pietro rimase addolorato che per la terza volta gli dicesse: Mi vuoi bene?, e gli disse: �Signore, tu sai tutto; tu sai che ti voglio bene�. Gli rispose Ges�: �Pasci le mie pecorelle. In verit�, in verit� ti dico: quando eri pi� giovane ti cingevi la veste da solo, e andavi dove volevi; ma quando sarai vecchio tenderai le tue mani, e un altro ti cinger� la veste e ti porter� dove tu non vuoi�. Questo gli disse per indicare con quale morte egli avrebbe glorificato Dio. E detto questo aggiunse: �Seguimi�.

Gv 21, 1-19
Preghiamo

Ti ringraziamo Signore per questa Pasqua.
Donaci un cuore nuovo
che sappia amarti di più
e che non si dimentichi dei poveri.

Ti preghiamo perchè la tua Resurrezione
raggiunga ogni uomo e ogni donna,
in ogni parte del mondo;
perchè l'Africa risorga
e la tua pace arrivi dove c'è guerra,
inimicizia e violenza.

Amen

Ti preghiamo ancora:

- per la pace nel mondo,
perché finiscano tutte le guerre,
le violenze e ogni forma di terrorismo

- per la liberazione dei prigionieri e dei condannati, in particolare per i condannati a morte

- per noi e per tutte le nostre Comunità, perchè il Signore ci liberi dal male

- per gli anziani, i bambini e i malati


Intenzioni personali
Chiunque vuole può inviare le proprie intenzioni di preghiera. Nella liturgia domenicale della Comunità di Sant'Egidio tutte le preghiere ricevute saranno presentate al Signore nella preghiera comune.
Intenzioni personali

Questo è un sito accessibile
[email protected]