Tempo ordinario
Domenica 2 luglio 2006
Resurrezione della figlia di Giairo In quel tempo, essendo passato di nuovo Ges� all'altra riva, gli si radun� attorno molta folla, ed egli stava lungo il mare. Si rec� da lui uno dei capi della sinagoga, di nome Giairo, il quale, vedutolo, gli si gett� ai piedi e lo pregava con insistenza: "La mia figlioletta � agli estremi; vieni a imporle le mani perch� sia guarita e viva". Ges� and� con lui. Molta folla lo seguiva e gli si stringeva intorno.
Or una donna, che da dodici anni era affetta da emorragia e aveva molto sofferto per opera di molti medici, spendendo tutti i suoi averi senza nessun vantaggio, anzi peggiorando, udito parlare di Ges�, venne tra la folla, alle sue spalle, e gli tocc� il mantello. Diceva infatti: "Se riuscir� anche solo a toccare il suo mantello, sar� guarita". E all'istante le si ferm� il flusso di sangue, e sent� nel suo corpo che era stata guarita da quel male.
Ma subito Ges�, avvertita la potenza che era uscita da lui, si volt� alla folla dicendo: "Chi mi ha toccato il mantello?". I discepoli gli dissero: "Tu vedi la folla che ti si stringe attorno e dici: Chi mi ha toccato?". Egli intanto guardava intorno, per vedere colei che aveva fatto questo. E la donna impaurita e tremante, sapendo ci� che le era accaduto, venne, gli si gett� davanti e gli disse tutta la verit�. Ges� rispose: "Figlia, la tua fede ti ha salvata. Va' in pace e sii guarita dal tuo male".
Mentre ancora parlava, dalla casa del capo della sinagoga vennero a dirgli: "Tua figlia � morta. Perch� disturbi ancora il Maestro?". Ma Ges�, udito quanto dicevano, disse al capo della sinagoga: "Non temere, continua solo ad aver fede!". E non permise a nessuno di seguirlo fuorch� a Pietro, Giacomo e Giovanni, fratello di Giacomo.
Giunsero alla casa del capo della sinagoga ed egli vide trambusto e gente che piangeva e urlava. Entrato, disse loro: "Perch� fate tanto strepito e piangete? La bambina non � morta, ma dorme". Ed essi lo deridevano. Ma egli, cacciati tutti fuori, prese con s� il padre e la madre della fanciulla e quelli che erano con lui, ed entr� dove era la bambina. Presa la mano della bambina, le disse: "Talit� kum", che significa: "Fanciulla, io ti dico, alzati!". Subito la fanciulla si alz� e si mise a camminare; aveva dodici anni.
Essi furono presi da grande stupore. Ges� raccomand� loro con insistenza che nessuno venisse a saperlo e ordin� di darle da mangiare. Mc 5,21-43
Preghiamo
Manda o Signore su di noi e su tutto il mondo lo Spirito Santo.
Lo Spirito Santo ci insegner� ogni cosa e ci ricorder� ogni parola di Ges�.
Ti preghiamo perch� lo Spirito
rinnovi la faccia di tutti gli uomini,
rinnovi il cuore dei popoli,
cambi la Terra.
Amen
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Ti
preghiamo ancora:
- per la Comunità perchè il Signore la protegga dal male e benedica il suo lavoro per la pace
- per il dialogo tra gli uomini di tutte le religioni, in particolare per i cristiani in situazioni difficili
- per i condannati a morte e per tutti i prigionieri
- per i bambini in tutto il mondo, perché trovino protezione e amore
- per la resurrezione dell'Africa
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Intenzioni personali
Chiunque vuole può inviare le proprie intenzioni di preghiera. Nella
liturgia domenicale della Comunità di Sant'Egidio tutte le preghiere
ricevute saranno presentate al Signore nella preghiera comune.
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