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cura di
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"Io
ho un sogno� andare a scuola" |
ASIA E' stato calcolato che il 60% dei bambini analfabeti � di sesso femminile. Questo dipende da diverse cause: innanzitutto per il ruolo importante che le bambine svolgono sia nei lavori domestici, sia nell' accudire i fratelli pi� piccoli, spesso numerosi. Le tradizioni di molti paesi asiatici tendono poi a dar maggiore importanza all' istruzione dei figli maschi piuttosto che a quella delle figlie. In Pakistan, una figlia � considerata un bene prezioso per lavorare in casa e nei campi. Le bambine non godono di una vera e propria infanzia. A tre anni iniziano a occuparsi dei fratelli pi� piccoli, delle persone anziane o disabili, dei lavori domestici e degli animali da cortile. La frequenza scolastica delle bambine � particolarmente importante in quei paesi, come in Thailandia (200.000 bambini coinvolti) e nelle Filippine (60.000), dove � facile cadere nel traffico legato allo sfruttamento sessuale. Non dimentichiamo che l'Asia � al centro del mercato della prostituzione infantile e del turismo sessuale, e le bambine costituiscono il 90% di questo giro di affari. A cinque anni le bambine sono considerate pronte per seguire le donne oltre le mura domestiche, raccogliere acqua e legna, lavorare nei campi e occuparsi degli animali da pascolo. Nelle zone rurali montane, queste bambine lavorano fino a 15/18 ore al giorno: sono malnutrite, mal vestite e non curate. La mancanza di classi separate e di insegnanti donne induce molti genitori a non mandare le proprie figlie a scuola. L'analfabetismo femminile, e quindi la poca conoscenza delle fondamentali norme igienico-sanitarie, influisce negativamente sul tasso di mortalit� sia delle donne che non sopravvivono al parto, sia dei piccoli nati che non vengono curati e nutriti in modo adeguato e si ammalano quindi con pi� frequenza. Altri aspetti del problema dell'istruzione Problema non secondario � quello dei bambini non iscritti all'anagrafe, comune a molti Paesi in Via di Sviluppo. Questo comporta che i bambini non esistono ufficialmente e che quindi non possono accedere ai servizi pubblici fondamentali, e tra questi la scuola. In India il 50% dei bambini non risulta registrato.
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