Comunità di S.Egidio
















a cura di
Adriana Gulotta

 

"Io ho un sogno� andare a scuola"
MANIFESTAZIONE INTERNAZIONALE 
PER IL DIRITTO ALLO STUDIO
dossier informativo

IL DIRITTO ALLA SCUOLA
Le bambine

Le bambine rappresentano il 60% dei minori non scolarizzati. Molte bambine non possono andare a scuola per occuparsi dei lavori domestici; spesso accade che le loro famiglie considerino i costi scolastici troppo alti per le loro possibilit�, e, inoltre, devono fare i conti con la tradizione, secondo la quale le bambine hanno bisogno di poca istruzione per essere mogli e madri.

La percentuale di bambine che non hanno accesso all'istruzione di base � sproporzionata rispetto a quella dei bambini: quasi due su ogni tre nei paesi in via di sviluppo non ricevono l'istruzione elementare (circa 73 milioni sul totale dei 130 che non hanno accesso alla scuola).

 

Invece della scuola, il lavoro

Per decine di milioni di bambini l'istruzione � inaccessibile perch� lavorano a tempo pieno, spesso in condizioni di fatica, pericolo e sfruttamento. La maggior parte dei bambini che non frequenta la scuola, lavora. L'Organizzazione Internazionale del Lavoro (OIL) calcola che 250 milioni di bambini lavorano a tempo pieno o parziale nei paesi in via di sviluppo.

Per molti altri non c'� una scuola da frequentare o c'� una scuola che non riesce a garantire il loro diritto all'istruzione, perch� mancano insegnanti preparati, perch� la famiglia non pu� pagare le tasse scolastiche, perch� la scuola � troppo lontana da casa, perch� mancano libri e materiali.

Anche i bambini pi� fortunati, fra quelli dei paesi pi� poveri, che riescono a terminare le scuole, spesso non sono in possesso delle capacit� linguistiche , numeriche e vitali che costituiscono la base del processo di apprendimento durante tutto l'arco della vita. Quando questi bambini saranno adulti, tali capacit� saranno loro utili non solo nella vita quotidiana ma anche per rendere migliore il loro futuro.

 

Tante difficolt� sulla via dell'istruzione

I paesi in via di sviluppo vivono numerose difficolt� per realizzare una completa istruzione scolastica, scontrandosi con ostacoli di vario tipo. Nei territori aspramente montagnosi delle aree rurali, per esempio, la povert� e la geografia scoraggiano anche gli studenti pi� volenterosi, che devono camminare a piedi, talvolta per ore, per andare e tornare da scuole distanti. In taluni paesi, come le Filippine, l'istruzione elementare � obbligatoria e gratuita, ma il costo dei libri e dei materiali � eccessivo per i mezzi limitati di una famiglia povera.

Se la situazione dell'istruzione presenta molte difficolt� per i bambini e le bambine senza handicap, gli ostacoli da superare sono ancora maggiori per quelli con dei bisogni speciali (disabili): secondo i dati dell'UNESCO, meno dell'1% riesce ad accedere ai sistemi scolastici nei paesi in via di sviluppo.

 

Gli adolescenti

Un capitolo a parte riguarda gli adolescenti: la convenzione sui diritti dell'infanzia riconosce i diritti dei minori fino a 18 anni, anche se gli adolescenti non sono pi� bambini e non ancora adulti.

Eppure il loro diritto ad un'istruzione compiuta non viene rispettato. Infatti, lavorando per aiutare le loro famiglie, combattendo per le guerre del loro paese e diventando capi famiglia, gli adolescenti vanno incontro proprio a ci� che non � adeguato alla loro et�, privi di voce politica, del sostegno della famiglia e della societ� di cui avrebbero bisogno.