<<<<  Back

 

Home Page
Moratoria

 

Signature On-Line

 

Urgent Appeals

 

The commitment of the Community of Sant'Egidio

 

Abolitions, 
commutations,
moratoria, ...

 

Archives News  IT  EN

 

Comunit� di Sant'Egidio


News

 

Informations   @

 

 

 

 

 

 

 

NO alla Pena di Morte
Campagna Internazionale

Comunità di Sant'Egidio

 

Comunit� di Sant'Egidio

 

Tamara Chikunova, fondatrice dell'associazione uzbeka "Madri contro la pena di morte e la tortura" ricever� a Roma, presso il Campidoglio, il Premio Speciale DISARMO PER LA PACE - COLOMBE D�ORO. La cerimonia avr� inizio alle 20,30.

Tamara Chikunova, founder of the Association "Mothers against the death penalty and torture" from Uzbekistan, is awarded the "Golden Dove" on July 1st in Rome.

      


Il Premio Archivio Disarmo per la Pace Colombe d�Oro, fondato da Luigi Anderlini, che giunge quest�anno alla XX Edizione, � destinato a tre giornalisti e a una personalit� internazionale che si sono distinti nell�impegno a favore della pace, dello sviluppo e della prevenzione dei conflitti.

La Giuria, presieduta dalla Prof. Rita Levi Montalcini, quest�anno ha premiato i giornalisti Giovanna Botteri (RaiTre), Robert Fisk (The Independent) e il direttore del Messaggero di Sant�Antonio, p. Luciano Bertazzo. Anche due leader dei movimenti per la pace e i diritti umani a livello internazionale, riceveranno il Premio Speciale XX Edizione: Cora Weiss (The Hague Appeal for Peace) e Tamara Chikunova (Madri contro la pena di morte e la tortura- Uzbekistan). 

La Colomba pi� prestigiosa, quella dedicata alla personalit� internazionale, verr� ritirata da Hans Blix, presidente della Commissione Internazionale sulle Armi di distruzione di massa e gi� direttore esecutivo della Commissione di controllo, verifica e ispezione delle Nazioni Unite.  

La cerimonia di premiazione si concluder� con l�azione scenica di Dacia Maraini Passi frettolosi. Guerre, violenze contro le donne, nell�interpretazione di Mariangela D�Abbraccio, Piera degli Esposti e Elisabetta Pozzi.

Motivazione del premio

Tamara Chikunova

Sovrastata dal rumore assordante delle guerre guerreggiate e degli attentati terroristici, l�opinione pubblica internazionale non ha tempo ed energia da dedicare a una delle aree pi� dimenticate del mondo: l�Asia Centrale.

Impegnate in una difficile transizione nella quale le antiche sicurezze del socialismo sono scomparse e le nuove promesse del mercato sono ben lontane dall�essere attuate, le repubbliche ex sovietiche dell�Asia Centrale si confrontano con l�ardua realizzazione della democrazia e dello sviluppo. In Uzbekistan, una madre � Tamara Chikunova � si confronta all�improvviso con la tragedia: il figlio ventinovenne, Dimitrij, viene condannato a morte e fucilato, senza che le venga neppure consentito di abbracciarlo. Al bivio tra la chiusura nella suprema sofferenza personale e l�impegno civile, Tamara sceglie la seconda strada e fonda l�associazione Madri contro la pena di morte e la tortura. �La pena di morte � afferma � � un deficit di umanit� nei fondamenti della societ� e dello Stato. Porta in s� non soltanto l�errore, ma viola il pi� alto diritto inalienabile di ogni persona umana: il diritto alla vita�.

Sola e senza mezzi di fronte a un governo che non riconosce la sua associazione e il diritto di riunirsi per essa, Tamara Chikunova conduce una battaglia intrepida e tenace, sostenuta in Italia dagli amici di Sant�Egidio, e nel mondo da un intreccio di simpatizzanti, ancora esile ma destinato a diventare col tempo una rete robusta e vincente tra tutti coloro che credono che non vi sia pace senza difesa dei diritti umani.